Labur presenta un esposto alla Questura e ad altre otto autorità per annullare il fuochi d’artificio previsti alla Rotonda la sera della cena elettorale di Virginia Raggi
“Fuochi d’artificio irregolari perché privi delle previste autorizzazioni. E per questo le autorità non devono consentire la loro esecuzione”. Firmato: Andrea Schiavone di Labur, Laboratorio Urbanistico.
Ipotizza pesanti irregolarità l’esposto presentato dall’associazione Labur alla Questura di Roma e ad altre otto autorità di polizia riguardo ai fuochi d’artificio finanziati dal X Municipio per 28mila euro (leggi qui) e coincidenti, come data e posizione, con la cena elettorale del M5S locale a sostegno della sindaca Virginia Raggi.
Labur nell’esposto ricorda alcuni obblighi in caso di esecuzione di spettacoli pirotecnici. Per esempio “che per l’individuazione dei siti idonei all’accensione dei fuochi artificiali occorre l’acquisizione del parere da parte della Commissione tecnica al fine di evitare danni e pericoli alle persone, alle cose ed all’ambiente” e che la richiesta, presentata dall’Autorità locale di PS, “deve essere inoltrate con almeno 30 (trenta) giorni di anticipo per consentire alla Commissione di riunirsi ed esaminarla con lo scrupolo e l’accuratezza necessarie”. Ora, poiché la determinazione municipale dei fuochi artificiali è del 23 agosto, “tecnicamente non è possibile che il pirotecnico abbia informato la Questura ’30 giorni prima’ dell’evento del 31 agosto o con tempo adeguato per organizzare il sopralluogo della Commissione”.
Tra l’altro, insiste Labur, “non sussistono apparentemente motivi tali da non poter considerare come luogo di esecuzione dell’evento il Pontile”, visto che il X Municipio ha spostato lo spettacolo pirotecnico alla Rotonda.
A oggi, inoltre, non risultano pubblicate “come previsto per legge, la specifica ordinanza della Capitaneria di porto Roma-Fiumicino per l’interdizione della spiaggia libera SPQR” e “le autorizzazioni demaniali e dell’ENAC”.
In compenso, stamattina sono agli avvisi di divieto di sosta (leggi qui) e di interdizione all’uso della spiaggia libera SPQR. Come sono gli avvisi, li vedete in foto: mancano del necessario timbro della Polizia locale o degli Uffici tecnici del X Municipio.
Ultima annotazione, questa volta del cronista: ma se si tratta di uno spettacolo destinato alla comunità, perchè il X Municipio al 30 agosto, ovvero a un giorno dall’evento, non ha ancora pubblicato avvisi, manifesti o diffuso comunicati? Se non altro per annunciare l’orario d’inizio dell’esibizione.
In realtà risulta a canaledieci.it che le richieste rivolte alla Questura di Roma sarebbero nei tempi salvo poi una anomalia corretta successivamente. Il responsabile della ditta aveva indicato, infatti, lo spettatore pirotecnico per la “festa di Ferragosto al Pontile” poi corretto come data e collocazione: il 31 agosto alla Rotonda.
“Questa mattina ho presentato alla Corte dei Conti un esposto con il quale chiedo di verificare quanto accaduto nel Municipio X rispetto allo stanziamento di fondi per i giochi pirotecnici previsti per domani a Ostia” aggiunge Dario Nanni, referente di Azione, partito di Carlo Calenda, e candidato al Consiglio comunale di Roma. “Come riportato da molte testate giornalistiche, questo impegno di fondi del valore di migliaia di euro da parte del Municipio X, è stato previsto per un evento che si svolgerà nello stesso giorno e davanti allo stesso posto dove si terrà un’iniziativa della Sindaca di Roma Virginia. Crediamo che non sia una coincidenza: ci aspettiamo parole chiare e meno imbarazzate ambigue rispetto a quelle arrivate fino a oggi dagli esponenti grillini”, conclude Nanni. “Non potevamo soprassedere su una vicenda tanto imbarazzante – aggiunge Andrea Bozzi, candidato Presidente Municipio X della stessa lista – ora spiegassero a chi di dovere che è stata solo un’incredibile coincidenza“.