Scattano alla mezzanotte i 45 giorni prima delle elezioni: da quel momento in poi, il Campidoglio potrà approvare solo atti urgenti. Oggi è andato in scena l’ultimo atto, in cui è fallita l’ approvazione per la delibera per la riorganizzazione delle partecipate.
Il documento prevedeva l’accorpamento di Roma Metropolitane (società che si occupa della progettualità dei trasporti) con Roma servizi per la mobilità (controllo sui trasporti).
Inoltre era prevista la fusione di Farmacap (società che gestisce le farmacie comunali) con Zetèma (eventi culturali). La bocciatura del provvedimento mantiene, dunque, lo status quo sulle partecipate.
Le opposizioni hanno bocciato l’ordine dei lavori con 26 contrari (18 i favorevoli e un astenuto).
Domani dalle 10 alle 14 è prevista un’assemblea straordinaria sulla riforma dei poteri di Roma Capitale e il decentramento amministrativo, dopodiché l’aula potrà riunirsi solo per l’approvazione di atti urgenti.
Campidoglio, finisce la consiliatura: le date delle elezioni
Le elezioni si svolgeranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci domenica 17 e lunedì 18 ottobre.
Nel Lazio i comuni interessati al voto sono 105. Insieme con Roma, anche un altro capoluogo di provincia, Latina. Guardano al possibile ballottaggio, inoltre, 12 comuni più tutti i municipi di Roma, località che superano i 15mila aventi diritto al voto.
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