Ostia: vincere contro il cancro al seno è possibile, con speranza coraggio e determinazione. È questo il messaggio che Alessandra Giorgi, giornalista sportiva di Ostia, vuole lanciare a tutte le donne. Lo fa attraverso un libro “Oltre il buio del cancro, con la forza del cuore di un atleta”. Il volume è acquistabile su amazon.

“Oltre il buio del cancro, con la forza del cuore di un atleta”. Autobiografia di Alessandra Giorgi

Giornalista Sportiva, manager dello sport e ora scrittrice. È questo e tanto altro, Alessandra Giorgi, una giovane lidense che, all’età di 39 anni, scopre di avere un tumore al seno.

Una doccia fredda per una donna piena di sogni e aspettative, amante dello sport, del mare e della vita.

La notizia arriva nell’estate del 2017. Dopo la scomparsa di sua nonna e una depressione affrontata con tante passeggiate in riva al mare Alessandra riceve la diagnosi: tumore al seno.  Seguono il ricovero, due operazioni di asportazione al Campus Bio Medico di Roma, e poi finalmente, nel 2019 la guarigione completa.

Alessandra, donna forte, tenace e sempre sorridente ha affrontato tutto con coraggio e ce l’ha fatta, con l’aiuto della famiglia, degli amici e della fede.

Dotata di generosità e altruismo, come i migliori sportivi, ha deciso che la sua esperienza doveva e poteva servire da esempio, e così, a quattro anni da quei difficili momenti, ha pubblicato un libro dal titolo: “Oltre il buio del cancro, con la forza del cuore di un atleta”.

Il volume, autobiografico, è acquistabile su amazon e racconta la storia di una donna che non ha mai mollato. Che ha guardato in faccia la sua malattia e ha vinto.

Alessandra Giorgi: «un progetto molto impegnativo e voluto da me, per aiutare e testimoniare.»

«È la storia di due anni, dal giugno del 2017 al giugno del 2019, con il Golden Gala di atletica leggera ad aprire e chiudere il libro. Evento che ha segnato il mio cammino -spiega Alessandra – ringrazio tutti coloro che mi hanno supportata e consigliata, non è stato facile ma alla fine ci sono riuscita, questa è la mia stella cadente di San Lorenzo ringrazio i Medici del Campus, la mia famiglia, i miei amici, tutti coloro che in questo cammino mi hanno aiutata e che continuano a farlo oggi, da donna guarita e felice. Da oggi potrete acquistare il libro se volete online in versione cartacea.»

«È la prima volta che mi trovo ad affrontare una avventura letteraria di questo tipo. Mi ha aiutata la voglia di dimostrare che la vita è più forte, perché alla fine il sole torna sempre, io lo so bene. A tutte le donne che ci si stanno passando voglio dire di affrontare la malattia con coraggio perché oggi è risolvibile.»

«La copertina come il racconto del libro è un cammino. Dalla lotta alla rinascita. Perché si rinasce dopo, sempre. E questo è l’ennesimo messaggio che vorrei divulgare. E mi metto io direttamente in gioco per dirlo, perché è accaduto a me.»

«Spero che tante persone possano condividere con me una bella storia a lieto fine. Condividere vuol dire crescere e migliorare il mondo in cui viviamo. Vuol dire far sembrare meno pesanti cammini simili e stringere affetto tra le persone, la forza più grande che io conosca.»

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