Ostia Ponente: quaranta alberi piantati nell'area verde di Viale del Sommergibile e via Aristide Carabelli a marzo 2020, sono già morti per scarsa manutenzione
Sono stati i cittadini che passano tutti i giorni dal parchetto di Viale del Sommergibile o nell’area verde di Via Aristide Carabelli a Ostia, ad inviarci alcune immagini degli alberi completamente secchi, che solo poco più di un anno fa erano stati piantati ad Ostia Ponente dal X Municipio.
Con queste foto, oggi ci troviamo costretti a fare un triste e, per altro parziale reportage, della situazione di scarsa ma evitabile manutenzione del verde pubblico di Ostia. Evitabile, soprattutto dopo che a marzo 2020, l’iniziativa verde della piantumazione di nuovi alberi, era stata resa nota con una bella campagna propagandistica. E altre promesse sul rinverdimento di Ostia erano state fatte a dicembre 2020 (leggi qui).
Quest’ultima, faceva infatti ben sperare per la crescita nel Municipio di tante belle piante, tra mimose e corbezzoli, piantati in via Aristide Carabelli, in occasione della Festa della Donna il giorno 8 marzo e nella Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera, il giorno 17 marzo, e di trenta splendidi e promettenti lecci alti quasi due metri, nell’area di Viale del Sommergibile.
Ma sono quasi tutti morti purtroppo, i trenta alberelli di Viale del Sommergibile, che da mesi non vedono una goccia d’acqua, e lo stesso vale purtroppo per mimose e corbezzoli di Via Aristide Carabelli.
“Nell’area verde di Viale del Sommergibile ad esempio – ci racconta un cittadino con tono severo e dispiaciuto – le piante erano arrivate nell’incredulità di noi cittadini che da un giorno all’altro avevamo visto le buche nel terreno, e gli operai eseguire la piantumazione di tutti questi alberelli in una giornata di lavoro”.
A dire degli stessi residenti attenti però, gli alberi non venivano mai innaffiati. E finito il periodo delle piogge per altro scarse quest’anno, le piante hanno subito il destino di tutte le altre aree verdi trascurate: sono seccate irrimediabilmente.
“Da cinque mesi poi – proseguono i cittadini – non si è visto proprio nessuno della ditta che aveva ricevuto l’appalto dal X Municipio di Roma, tantomeno altri operai competenti se ne sono occupati a nostra memoria”.
“Su trenta di quegli alberi – concludono i cittadini attivi – sono pochi ormai quelli rimasti con qualche fogliolina, e sarebbe bene salvarli, anziché aspettare che facciano la stessa fine degli altri con questa alta temperatura impietosa”.
Ma sulla gestione della aree verdi del X Municipio, ci è ormai chiara la difficoltà dell’Amministrazione, tanto da fargli tentare ancora una volta dopo tre anni, un bando per l’affidamento a cittadini, singoli ed associati, per la cura di ben 49 giardini pubblici sparsi nel territorio municipale. Cosa tutt’altro che facile per una serie di corpose responsabilità, come abbiamo spiegato in questo articolo (leggi qui), e con il rischio di un’altra operazione fallimentare.