La stazione ferroviaria “Fiera di Roma” è off limits per i disabili

"Non è una sedia a rotelle che ci deve fermare!" - grida a gran voce il presidente del coordinamento cittadino alla disabilità.

ascensori-fiera-di-roma

Non è una sedia a rotelle che ci deve fermare”. La stazione ferroviaria Fiera di Roma è off-limits per i disabili. L’ascensore non funziona da tempo e i passeggeri a mobilità ridotta si sentono abbandonati.

Disabilità: restrizione o carenza della capacità di svolgere un’attività;

Inclusione sociale: rappresenta la condizione in cui tutti gli individui vivono in uno stato di equità e di pari opportunità

Possibilità: potere, facoltà, condizione, opportunità relativamente al conseguimento di uno scopo.

Questi sono i tre punti cardine del servizio.

Ci troviamo nel parcheggio pubblico di Fiera di Roma, destinato alla sosta di auto e bus per consentire l’utilizzo della stazione ferroviaria o dello spazio fieristico, dove ogni anno vengono organizzati centinaia di concorsi ed eventi.

Rimaniamo nello stesso contesto ma spostiamo l’attenzione su Andrea, una persona con disabilità motoria che dovrebbe vivere in una società basata sull’inclusione, ma purtroppo non ha le stesse possibilità di tutti. Semplicemente si ritrova a vivere la condizione di escluso.

“Già ci sono dei problemi la mattina quando uno si sveglia con una mobilità ridotta, che deve uscire da casa e andare in guerra, perchè bisogna affrontare la strada e tutto ciò che ti circonda… la società. – spiega Andrea Fiorini, presidente Coordinamento Cittadino alla Disabilità – Sapete cosa significa arrivare in una stazione e trovare l’ascensore chiuso bloccato?! Dover pensare di rimanere lì e arrivare in ritardo al tuo appuntamento non per causa tua! Questa è una cosa veramente molto frustrante.

Appunto vado a fare un concorso pubblico alla Fiera di Roma.. Scendo alla stazione di Fiera di Roma e mi ritrovo l’ascensore bloccato. Adesso chi ci va a fare il concorso? Come faccio?

Una persona con una disabilità, una persona con una mobilità ridotta, deve essere libera di poter agire, camminare e presentarsi in mezzo alla società come possono fare le persone normo dotate, come possono fare tutti perchè anche noi abbiamo la parola, anche noi abbiamo voglia di lavorare, anche noi dobbiamo avere la possibilità di andare in giro come tutti.

Non è una sedia a rotelle che ci deve fermare! Questo è importante” – conclude Andrea Fiorini.

Il concetto di società moderna è il risultato ottenuto dopo di anni tensioni e distanze, tra ciò che appariva normale e ciò che veniva catalogato come diverso. Le barriere sono state abbattute con la ragione e il buon senso ha dimostrato che non esiste la diversità, ma solo diversi punti di vista. La situazione che purtroppo riscontriamo qui, rappresenta la barriera più invalicabile: l’indifferenza!

Servizio di Simone Lupi

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.