Davanti alla costa la Bleu de Nimes, nave da guerra della flotta inglese trasformata in yacht di 72 metri. Costo noleggio: mezzo milione a settimana
Si staglia a poche centinaia di metri dalla riva con il suo profilo compatto, per certi versi aggressivo. E non potrebbe essere altrimenti: quello yacht di lusso, infatti, originariamente era una nave da guerra.
Ostia accoglie nelle sue acque da oggi pomeriggio, sabato 10 luglio, la “Bleu de Nimes” uno yacht di lusso destinato alle crociere charter del Mediterraneo. Lunga 72 metri, la motonave è affittata a un prezzo di 510mila euro a settimana (430mila più spese): può ospitare fino a 28 passeggeri facoltosi al punto di potersi permettere, solo per la navigazione, una spesa ciascuno di 18mila euro e rotti a settimana.
Non è dato sapersi chi siano gli ospiti di quel mega-yacht ma certo è che quell’imbarcazione colora di bellezza il mare di Ostia, anche per la sua storia. La “Bleu de Nimes”, infatti, è una nave varata nel 1980 per essere impiegata nella flotta della Royal Navy, con la mansione di supporto ai sommergibili della flotta inglese e successivamente impiegato come dragamine.
Nel 2001 è stato messo in disarmo e l’attuale armatore lo ha acquistato per destinarlo all’uso commerciale come yacht charter. La trasformazione si è conclusa nel 2008 dopo la cantierizzazione effettuata in Turchia, su progetto dello studio PentaNed per la parte strutturale e impiantistica e dallo studio dell’Architetto Pier Vittorio Cerruti per il design e l’allestimento degli interni.
Il progetto ha permesso di allungare il corpo centrale dello scafo e delle sovrastrutture, per poter ospitare nuovi garage per due dei tender della barca e aumentare il numero di cabine (passate da 9 a 13, compresa la suite armatoriale) per gli ospiti, il cui numero è salito da 12 a 28. Così la lunghezza totale del “Bleu de Nimes” è passata dagli originari 58,7 metri a 72,10.
A governare l’imbarcazione provvede un equipaggio di 21 persone. Tra le dotazioni del maxi-yacht: una palestra, una sala cinema, l’ascensore interno, vasca idromassaggio, elisuperficie e sauna.
Il transito del “Bleu de Nimes” si aggiunge a quello sorprendente dell’Ocean Pearl (leggi qui) e delle due motonavi da record Madsummer e Savannah (leggi qui).