Nel suo libro la psicoterapeuta Roberta Galimberti affronta il rischio della dipendenza affettiva.
Roberta Galimberti è una psicoterapeuta, vicepresidente dell’associazione La voce per Eco e ha scritto il libro intitolato “Storia di una truffa sentimentale online”.
“Questo libro nasce da una relazione terapeutica con una paziente che è incappata in una in una storia sentimentale affettiva che poi si è rivelata una truffa“, ricorda Galimberti.
“Ho condiviso con lei tutti i momenti difficili legati a quest’area in cui lei si sentiva innamorata, coinvolta e molto protesa verso questa persona online che aveva conosciuto sul web e che immaginava essere poi una persona splendida, perché in genere si pongono come uomini o donne che rappresentano l’altra metà della mela. Quelli che immaginiamo da sempre“.
“In realtà questa possibilità non si è realizzata perché è cominciata una serie di richieste. Anche realtà emotive e affettive di dolore che si alternavano con momenti di gioia sempre più minori e poi c’è stato un epilogo, nel senso che poi la truffa è si è manifestata“.
“La realtà di manipolazione psicologica può colpire ogni persona“, mette in guardia Galimberti.
“Per chi è dipendente affettivo e ha una storia, la dipendenza affettiva è una condizione psicologica che predispone all’attaccarsi di più a un oggetto d’amore, a un oggetto affettivo, cioè a una persona, un altro essere umano a cui ci si affida completamente annullando se stessi“.
“C’è un grosso sommerso che ho voluto denunciare pubblicando proprio le chat originali che la paziente mi ha concesso di condividere, in maniera che le persone possano comprendere dall’interno cosa significa e che tipo di parabola c’è rispetto a una manipolazione psicologica“, conclude la dottoressa.
Il libro è stato donato all’associazione La voce per Eco che provvederà alla sua diffusione attraverso un’offerta/donazione.
Servizio di Alberto Tabbì
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