Ecco i cani bagnino. Da oggi comincia la stagione estiva con 350 unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio Centro Meridionale in campo nel Lazio ma non solo: coinvolte anche Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Calabria e Puglia.
L’obiettivo è garantire il massimo della sicurezza nel corso della stagione balneare, in ausilio e affiancamento ai presidi di sicurezza balneare tradizionali. Nel Lazio, con le postazioni di Pescia Romana, Montalto di Castro, Tarquinia, Ostia, Anzio, Nettuno e Sperlonga.
Cani bagnino sulle spiagge: le postazioni di Ostia
Ad Ostia, in particolare, le postazioni dei cani bagnino saranno sulle spiagge libere S.P.Q.R e sul lungomare Duca degli Abruzzi all’altezza del parco Willy Ferrero. Golden Retriver e Labrador, e i loro conduttori conoscono già molto bene il mare del litorale.
A maggio, in occasione dell’apertura della stagione balneare, la Sics ha effettuato una serie di simulazioni nello specchio d’acqua di Castel Porziano per dimostrare quanto sia efficace la potenza di traino del cane che consente di svolgere anche portare a riva fino a tre persone contemporaneamente.
Sono circa dieci anni, infatti, che la Sics opera a Ostia in supporto dei tradizionali presidi di sicurezza balneare. Lo scorso anno le spiagge furono presidiate dai cani bagnino Ariel e Botch, una ladrador miele e un golden retriver.
Un paio di anni fa Eros e Mira, due labrador della Sics, avevano salvato tre persone di una comitiva. Ancora prima, quattro anni fa, a salvare la vita a un ragazzo di 15 anni ci hanno pensato i due Golden Retriver Audrey e Zagor.
Con una media di 33 vite umane salvate ogni anno, la Scuola italiana cani salvataggio è la più antica e la più grande associazione al mondo operante in questo specifico settore cinofilo. Per questo è ritenuta anche il leader mondiale nella specialità del salvataggio nautico.
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