Ostia, teppismo e anarchia monopattini. Al via anche a Fregene

Monopattini gettati in mare o lasciati sulle scogliere: cresce il livello di inciviltà verso questi mezzi che si preparano a sbarcare anche a Fregene

monopattini

Li gettano in acqua. Oppure li abbandonano sulle scogliere. O anche al centro delle strisce pedonali, rischiando di far inciampare i più distratti. Il popolo dei più incivili utilizzatori di monopattini, non sa più che inventarsi per rendersi protagonista e danneggiare questi mezzi.

Monopattini gettati in mare o lasciati sulle scogliere: cresce il livello di inciviltà verso questi mezzi che si preparano a sbarcare anche a Fregene

Doveva essere la rivoluzione della mobilità leggera, l’ultimo miglio di collegamento tra destinazione e mezzi pubblici. Tanto che ad aprile scorso se ne è deciso l’ulteriore potenziamento (leggi qui). A Ostia, invece, sono solo strumenti ludici, occasione di svago e, da parte dei più incivili, opportunità di teppismo.

Sugli scogli o in acqua

Anche stamattina, come succede spesso, c’è chi passeggiando sul lungomare, ha notato monopattini abbandonati sugli scogli. Nessuno ci sarebbe potuto arrivare cavalcandoli, segno evidente che c’è stato chi se li è caricati a braccia e, per conquistare cinque minuti di imbecille celebrità, li ha depositati sulla sommità degli scogli, per esempio, della Spiaggia Senape. Sarà compito, non meno gravoso, degli operatori della compagnia di appartenenza doverli recuperare a rischio di cadute e infortuni.

Non meno riprovevole è chi ha “preferito” gettare in acqua il monopattino dopo l’uso, causando danni irreparabili: quel mezzo dovrà essere buttato perché non più in grado di funzionare nei suoi circuiti elettrici.

Non è infrequente, poi, trovare monopattini abbandonati sulle strisce pedonali o sugli scivoli per disabili: gli incivili non hanno la minima percezione di quanto possa essere pericoloso per i più anziani o per i disabili quell’ingombro.

Il tutto avviene alimentato dal dubbio se le telecamere di videosorveglianza posizionate sul lungomare già da due mesi (leggi qui) con l’obiettivo di garantire sicurezza e reprimere atti di vandalismo, siano entrate effettivamente in funzione e se assolvano al loro compito.

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Due monopattini abbandonati sulla scogliera della spiaggia libera Senape di lungomare Duca degli Abruzzi

Raccomandazioni rimaste lettera morta

Eppure a ottobre dell’anno scorso le rappresentanze dei non vedenti e degli ipovedenti (leggi qui) si erano raccomandate non solo al popolo dei monopattini ma soprattutto alle istituzioni per trovare una soluzione al parcheggio selvaggio dei mezzi. Un mese dopo, l’amministrazione capitolina (leggi qui) aveva promesso un regolamento severo da far applicare alle compagnie di noleggio e agli utenti per mettere ordine alla materia. Tutto, però, è rimasto lettera morta è il risultato è il caos che si nota ogni giorno sui marciapiedi di Roma e di Ostia.  

Tre flotte per Fregene

Intanto, si preannuncia lo sbarco di ben tre flotte di monopattini anche a Fregene, Fiumicino, Focene e Passoscuro. Domani, venerdì 18 giugno, il Comune di Fiumicino sul lungomare di Fregene presenterà e introdurrà il nuovo servizio di affitto monopattini nelle località di mare a nord della foce del Tevere. Saranno presentati i monopattini delle tre aziende vincitrici dell’appalto: Helbiz, Bird e ItalPack Urgent Post Service.

redazione@canaledieci.it

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