Un complice si accosta al malcapitato preso di mira mentre l’altro, in cima alla scala mobile, blocca il meccanismo con il pulsante d’allarme. Lo scossone consente al borseggiatore di allungare la mano e sottrarre il portafoglio alla vittima senza che possa accorgersene.
Gli agenti Italpol fermano due romeni: uno borseggiava il malcapitato sorpreso dallo stop della scala mobile dato dal complice
E’ la nuova tecnica scoperta oggi, mercoledì 9 giugno, dagli agenti dell’Italpol in servizio nella stazione Termini. La scena, esattamente quella descritta, è stata notata da un addetto alla vigilanza del terminal della metro, insospettitosi dalla coppia di giovani che stava tallonando una turista.
L’uomo in divisa è scattato immediatamente sulla scala mobile quando ha notato che uno dei due, rimasto sulla sommità della discesa automatizzata, ha premuto il pulsante dell’allarme procurandone il fermo. L’agente ha capito cosa stava succedendo e con un balzo ha bloccato il furfante con le mani nella borsa della vittima. Un collega del vigilante, bel frattempo, ha fermato il complice addetto al blocco della scala mobile.
I due fermati sono una coppia di cittadini romeni, rispettivamente un minorenne di 16 anni e un 26enne. Sono stati consegnati dall’Italpol al Primo Distretto di Polizia.
E’ del giorno prima, martedì 8 giugno, il provvedimento del Questore di Roma che ha emesso sei Daspo urbani nei confronti di tre donne e tre uomini tra i 25 e i 52 anni d’età: segnalati dai Carabinieri, tutti con precedenti per molestia e disturbo alle persone, di furti e risse, non potranno frequentare per i prossimi 12 mesi l’area urbana della Stazione Termini, compresa piazza dei Cinquecento, via Marsala, via Giovanni Giolitti ed il sottopassaggio Pettinelli.
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