Coppa del Mondo di Canottaggio: per l’Italia un bottino di 14 medaglie

World Cup Sabaudia: l'Italia al primo posto nel medagliere finale per nazioni. Gli atleti azzurri sono pronti per Tokyo

Sabaudia: si è conclusa oggi, con l’ultimo dei tre giorni dedicati ai migliori del canottaggio, la Coppa del Mondo sul lago Paola a Sabaudia. Per la nazionale italiana, che ne è uscita stravincente, un ricco medagliere che la colloca al primo posto nel medagliere finale per nazioni, composto da 6 medaglie d’oro, 6 argento e 2 bronzo, tra cui 7 nelle specialità olimpiche.

World Cup Sabaudia: l’Italia al primo posto nel medagliere finale per nazioni. Gli atleti azzurri sono pronti per Tokyo

Una grande vittoria collettiva della squadra azzurra, in questa competizione internazionale che ha visto l’adesione di 25 Nazioni e la partecipazione di 317 atleti. L’Italia si è infatti accaparrata ben 7 ori nelle specialità olimpiche: quattro senza; quattro di coppia senior maschili, quattro di coppia senior femminile, otto maschile, i due doppi pesi leggeri, maschile e femminile e il doppio senior femminile. Le altre 7 medaglie arrivano, invece, dalle specialità non olimpiche, che erano in gara ieri, e tutte nei pesi leggeri: quattro di coppia femminile e singolo; due senza e quattro di coppia maschile; singolo maschile e femminile; due senza maschile.

Coppa del Mondo di Canottaggio: per l'Italia un bottino di 14 medaglie 1
Nella foto, l’oro vinto nella specialità Quattro di coppia femminile

Un bottino che permette all’Italia di dominare il medagliere finale per nazioni con il primo posto davanti all’Olanda con 7 medaglie (4-3-0) e alla Germania con cinque medaglie (2-1-2).

Grande la soddisfazione degli atleti. Luca Rambaldi l’atleta della Fiamme Gialle, nella specialità quattro di coppia, commenta:

“Vincere sulle acque di casa ha sempre un sapore speciale. Non è stato facile gareggiare oggi, il lago non era facile da gestire e c’erano molte onde. Siamo comunque felici per questa vittoria, che dedichiamo alle Fiamme Gialle e a Mimmo Perna”.

Mentre Simone Venier (Fiamme Gialle, quattro di coppia) è sicuro e speranzoso del lavoro fatto con la sua squadra in vista di Tokyo:

“La formazione è questa, dopo tutte le sperimentazioni penso che non ci siano più dubbi. Possiamo ancora crescere, non dobbiamo fare altro che metterci a lavorare a testa bassa in questo ultimo mese e poco più che ci resta da qui a Tokyo”.

Al termine di questa importante competizione internazionale, soddisfazione e i complimenti degli atleti anche dalla Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli:

“Complimenti agli atleti della Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco per aver contribuito ad ottenere eccezionali risultati nella 3^ prova di Coppa del Mondo di canottaggio. Medaglie che fanno onore non solo agli Enti di appartenenza ma a tutta l’Italia”. 

“I nostri atleti – ha aggiunto la Pucciarelli – hanno affrontato le varie prove di questa prestigiosa competizione agonistica con lo stesso impegno, forte e determinato, e lo stesso spirito, leale e di sano agonismo, che li contraddistingue quali ottimi cittadini al servizio del Paese, della collettività. Il loro comportamento, esemplare sia sotto l’aspetto agonistico sia per il fair play dimostrato durante l’intero arco delle competizioni sportive, contribuisce certamente ad accrescere l’immagine dell’Italia nel mondo”.

“Questi mondiali di canottaggio – conclude la Sottosegretaria Pucciarelli – che hanno visto l’adesione di ben 25 Nazioni e la partecipazione di 317 atleti, rappresentano la perfetta sintesi dei valori militari che si fondono con la cultura sportiva. Un connubio che conferma anche l’importanza del ruolo dei Gruppi sportivi delle Forze Armate e delle Forze di Polizia che contribuiscono con passione e professionalità alla valorizzazione dei nostri talenti.”

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