L’isola ecologica di Piazza Bottero chiusa il pomeriggio e la domenica. La causa da individuare nelle pesanti carenze di personale dell’Ama, ma intanto in città si cominciano a vedere le prime ripercussioni.
Ostia: gli effetti della chiusura pomeridiana dell’isola ecologica di Piazza Bottero
Alcuni giorni fa vi abbiamo dato la notizia della chiusura pomeridiana dell’isola ecologica di Piazza Bottero (leggi qui). Ci sono già delle pesanti ripercussioni in giro per Ostia. Abbiamo anche provato a capire i motivi di questa decisione.
Questi scatti ci sono stati inviati da alcuni telespettatori e sono la testimonianza di quanto sta accadendo a Ostia dopo la chiusura pomeridiana e domenicale dell’isola ecologica di Piazza Bottero. Al di là dell’inciviltà indubbia di chi abbandona i rifiuti in strada, abbiamo provato a capire cosa c’è dietro questa chiusura.
“C’è un problema, quello relativo alla chiusura delle isole ecologiche – spiega Flavio Vocaturo, segretario PD Ama Roma – ma c’è anche un evidente problema di organizzazione. Manca personale, serve un piano di ‘ripristino’ degli operai. Abbiamo un piano assunzioni fermo da 7 mesi. Tra l’altro ricordo che il 10 giugno usciranno le graduatorie definitive per le assunzioni. Un piano che prevede l’assunzione di 240 persone a fronte di una carenza di 900 unità. Solo nel Decimo Municipio mancano 60 persone. Quindi chi entrerà non andrà a coprire i posti di chi è uscito.
Nonostante come municipio siamo fortunati ad avere due isole ecologiche, che potremmo ampliare con bassi costi, continuiamo a chiudere gli impianti per assenza di personale. E’ assurdo, siamo proprio all’apice della follia“. – conclude Vocaturo.
Gli effetti di questa carenza di personale sono quelli dunque che si ripercuotono direttamente sulla vita dei residenti. In particolare quelli che vivono nelle zone più isolate e quindi più bersagliate da chi getta i rifiuti ingombranti in strada. E’ quanto sta succedendo in Via Ammiraglio del Bono, Piazza Ronca, Via Punta del Saraceno e Via Carlo del Greco.
“Purtroppo in questa zona la situazione sta diventando davvero pesante. – spiega un cittadino – Il problema c’era anche prima, ma con la chiusura dell’isola ecologica il disagio è aumentate di molto“.
Ovviamente c’è anche chi ha voluto esagerare. È il caso di chi ha lasciato un materasso a due piazze sulla piazzola di sosta della Via del Mare. Qui le telecamere però ci sono. L’autore di questo gesto tanto incivile quanto pericoloso, per gli automobilisti, potrebbe a giorni essere rintracciato dagli agenti della polizia locale.
Servizio di Mara Azzarelli
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