A Civitavecchia, il Movimento 5 Stelle accusa il Comune di non aver richiesto i contributi governativi per il servizio scuolabus. Il sindaco Ernesto Tedesco risponde immediatamente alle polemiche avanzate dagli 5 Stelle sugli scuolabus, dicendo che è proprio per colpa loro che il comune è obbligato a dover pagare l’intero corrispettivo alla società partecipata, anche in caso di sospensione del servizio.
Servizio Scuolabus, intervista al sindaco di Civitavecchia
Le dichiarazioni del sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco: “E’ una polemica sterile e inopportuna. Evidenzia una scarsa conoscenza del problema. “Se il Comune di Civitavecchia non compare tra i Comuni presenti nell’elenco del MIT, è infatti solo perché purtroppo non ha alcun titolo a partecipare a quel bando.
“Se i 5 stelle lo avessero letto, avrebbero scoperto che i contributi del MIT sarebbero stati destinati a CSP nella misura pari alla differenza tra il corrispettivo previsto dal contratto di trasporto scolastico ed il minore importo corrisposto a CSP, a fronte delle ridotte prestazioni di servizio”.
Peccato, però, che i 5 stelle abbiano la memoria corta e che abbiano completamente dimenticato che il 30 agosto del 2017 essi stessi, con l’intera loro maggioranza, abbiano approvato gli schemi di tutti i contratti di servizio con Csp, prevedendo, nel caso di quello relativo al trasporto scolastico, una clausola capestro cosiddetta “vuoto per pieno” che obbliga il Comune, a dover pagare l’intero corrispettivo alla società partecipata”.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Leggi anche: Dal 25 aprile torna il vaccino Pfizer a Civitavecchia. J&J a Ladispoli
Dal 25 aprile torna il vaccino Pfizer a Civitavecchia. J&J a Ladispoli
