Federbalneari contro il governo: “Una beffa le vacanze pasquali all’estero”

L'associazione attacca il governo Draghi: nel mirino la decisione di permettere le vacanze all'estero ma non in Italia

federbalneari

“Di fronte alle restrizioni imposte dalla pandemia, la possibilità di fare viaggi all’estero nel periodo pasquale è una beffa per tutto il comparto economico-turistico italiano”.

È questa la posizione di Federbalneari Italia, contraria alla decisione del ministero degli Interni di garantire la possibilità di andare all’estero per vacanza durante il periodo di Pasqua, ma non quella di spostarsi da una regione all’altra o da un comune all’altro.

Vacanze di Pasqua, vietate in Italia ma permesse verso altri Paesi UE. Protesta Federbalneari

federbalneari
La spiaggia di Palma di Majorca, Spagna

“Comprendiamo e condividiamo la necessità di misure restrittive per tenere sotto controllo i contagi. Anche se arrivano proprio in vista della stagione estiva, che potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per la ripresa del comparto del turismo, tra i più penalizzati dalla pandemia. Ma proprio per questo troviamo assurdo che venga data ai cittadini la possibilità di recarsi liberamente in qualche meta turistica fuori dall’Italia” dichiara Marco Maurelli, Presidente Federbalneari Italia.

Per Federbalneari Italia è necessario difendere e tutelare il modello economico turistico domestico, almeno fino a quando le regole post pandemiche non saranno riscritte a livello europeo.

“Siamo in un momento di transizione che ci permette, con tutte le precauzioni del caso, di sperare in una stagione turistica vivibile. Questa decisione del Governo per noi è incomprensibile: sia a livello economico e sia a livello sanitario. E potrebbe vanificare gli sforzi fatti dagli imprenditori turistici italiani: chiediamo quindi al Ministro del Turismo un’inversione di rotta urgente”, conclude l’associazione.

Vaccino Covid, nel Lazio è già il turno degli over 60. Come prenotare