Il Campidoglio ha consegnato le prime quattro case comunali destinate a famiglie di rom provenienti dai campi nomadi smantellati. I quattro alloggi sono stati consegnati ieri, giovedì 18 marzo, ad Acilia, sulla Collatina, a Torre Maura e a Guidonia.
Il Campidoglio ha consegnato le case comunali a quattro famiglie di rom provenienti dai campi smantellati lo scorso anno
Le operazioni di consegna sono avvenute con la massima discrezione ma sotto l’attenta vigilanza da parte dei rispettivi distretti di Polizia come ha disposto i servizi di ordine pubblico. La discrezione dei controlli, condotti a distanza e in borghese, ma soprattutto l’assoluta assenza di contestazioni da parte dei residenti, che non si sono accorti di nulla, ha evitato problemi e assembramenti.
Ad Acilia la famiglia rom ha ricevuto da un delegato comunale le chiavi di un appartamento libero in via Domenico Morelli, nella zona del Villaggio Giuliano San Giorgio. Il nucleo, composto da quattro persone, proveniva dal campo nomadi di Castel Romano. Gli altri alloggi comunali assegnati a Roma e Guidonia sono andati a famiglie rom che si trovavano nei campi della Monachina e de La Barbuta.
La suddivisione delle famiglie rom in diversi complessi di case comunali rientra nella strategia del Campidoglio per “sviluppare al meglio i processi di inclusione e ovviare alle possibili ricadute negative sulla comunità in cui è ubicata la struttura”.
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