In genere sentiamo parlare sempre di più delle relazioni padre-figlio e madre-figlia, ma recentemente, la scienza ha dimostrato la grande importanza della relazione padre-figlia. L’Effetto Padre, pesa moltissimo sui problemi della crescita e dell’autostima, tanto da poter stabilire con una buona certezza, che una figlia amata sarà una donna forte.
L’Effetto padre, determina sui figli maggiore intelligenza, felicità, successo e longevità
Con gli uomini che ora legano di più rispetto al passato con il futuro bambino fin dal pancione, l’attaccamento diviene più facile quando il bambino arriva. Ma ci vuole molto di più che presentarsi, perché un padre abbia un effetto positivo e duraturo sui figli, particolarmente su una figlia femmina. Per vedere l’effetto padre – così viene chiamato – i papà devono infatti essere coinvolti a livello quotidiano, cambiare i pannolini dei loro figli, nutrirli e giocare con loro. La parte teatrale è fondamentale, così come tenerli, mostrare calore e dare sempre supporto emotivo.
L’effetto padre inizia a funzionare già in tenera età. Numerosi studi compiuti in America, nazione che rispetto al nostro paese, si affida un po’ di più alla scienza del comportamento applicata anche ai bambini, per prevedere e prevenire disturbi sociali su ampia scala, dimostrano che i bambini che crescono in una famiglia con un padre, mostrano risultati superiori nei test di intelligenza, già all’età di 3 anni. Assunto necessario per dimostrare un’ipotesi non facilmente discutibile, e cioè che da una maggiore intelligenza, derivano maggiore felicità, successo e longevità. Cose che messe insieme, vedrebbe esaudire tutto ciò che desideriamo per i nostri figli.
Ma per le figlie femmine, la questione è ancora più importante di quanto non si fosse mai sospettato. Perfino i piccoli gesti, come aiutare con i compiti e incoraggiare le figlie a seguire corsi impegnativi, sono associati a livelli più elevati di socialità. Da qui l’equazione: livello più alto di rendimento scolastico, più sicurezza e meno problemi comportamentali ad essa associati.
Questo avviene per le femmine come nei maschi naturalmente, ma con delle differenze: nel figlio maschio, un buon livello scolastico comporta anche una riduzione delle reazioni aggressive, tipiche, di chi non sente di avere troppi strumenti per cavarsi di impaccio da una situazione complicata. Ecco che quindi, da un approccio intelligente (non aggressivo), deriveranno delle scarse probabilità di diventare delinquenti, con tutto quel che ne consegue, e maggiori probabilità di avere invece, lavori ben pagati.
Ma l’importanza dei papà va ben oltre gli accademici e gli intelligenti. Una delle cose che i padri spesso portano ai loro figli (maschi e femmine), è il senso dell’avventura, l’incoraggiamento a fare lo sport la capacità di risolvere i problemi. In che modo?
Gli uomini, o meglio i papà, in generale, tendono a giocare con i figli in modo più vivace, e spesso anche in orari serali, al contrario della necessità di quiete e sonno richiesta dalla mamma. Bene, che sia voluto o meno, pare che questo modo di fare sia ottimale, per incoraggiare la competizione e lo sport, e uscire dalla zona di comfort familiare, dove c’è troppa tranquillità, che non stimola la capacità di risolvere i problemi e assumersi delle responsabilità.
La comfort zone
Per le figlie femmine uscire dalla confort zone, stimolate dalla ricerca dell’avventura e perché no anche dell’errore, con un padre che dice loro che sono perfettamente capaci di fare da sole, è fondamentale per nutrire la fiducia in loro stesse.
La conquista della consapevolezza e la fiducia in se stessa è il fondamento dell’autostima di una ragazza, e se a questo si aggiungono lodi e dimostrazioni di sostegno e amore incondizionato, l’effetto aumenterà esponenzialmente insieme all’ulteriore fiducia nelle sue opinioni. Con il risultato, che se lui pensa e dice che la figlia è bella, intelligente e forte, lei sarà più incline a vedersi in quel modo. A questo aggiungiamo anche che, una figlia femmina non viene giudicata per il suo aspetto e, non vede il suo papà giudicare gli altri dall’aspetto, sarà a sua volta più soddisfatte del proprio aspetto e del suo peso.
Inutile dire che quell’accettazione di sé è cruciale, perché la maggior parte delle ragazze si sente meno che sicura del proprio corpo ad un certo punto della crescita, con un’immagine negativa che se si intensifica, provoca isolamento sociale, depressione, ansia o disturbi alimentari. Una relazione affettiva forte con il padre, interrompe tutto questo processo, che non è solo individuale, ma ha un immenso valore sociale.
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