L’allarme Covid-19 non ferma gli spacciatori: a finire in manette in un solo giorno 13 persone, sequestrati dalla Polizia 161,15 grammi di droga.
Gli agenti del commissariato Colombo, quartiere Eur, hanno arrestato un italiano di 51 anni: durante un controllo di Polizia è stato trovato in possesso di un grammo di hashish e due grammi di marijuana.
Tredici arresti per spaccio a Roma: alla vigilia della zona rossa lo smercio di droga va alle stelle
A Trastevere, invece, a finire in manette è stato un 18enne italiano, trovato in possesso di 85 grammi di hashish.
Spaccio di droga anche in pieno centro, nella Capitale: gli agenti del commissariato Celio, al termine di un’attività d’indagine, hanno arrestato T.P. e I.C., entrambi 46enni italiani. Per entrambi l’accusa è di detenzione di stupefacenti a scopo di spaccio.
Durante un servizio di appostamento i poliziotti hanno notato all’interno di un parcheggio il primo arrestato, T.P., fermo con la sua autovettura mentre veniva avvicinato dal secondo, I.C. Poi lo “scambio” di droga. Fermati entrambi dagli agenti, T.P. è stato trovato in possesso di 240 euro in contanti, mentre l’altro, oltre alla droga appena acquistata, è stato trovato in possesso di 3,10 grammi di cocaina.
Lotta alla droga anche in zona Romanina: gli agenti, per sgominare una banda di pusher, hanno messo in atto una serie di appostamenti. La ‘formazione’ degli spacciatori era ben delineata: all’angolo dello stabile di via Camassei si posizionava la ‘vedetta/palo’, con un berretto rosso.
Con cenni del capo o indicazioni del braccio, l’uomo indirizzava i clienti verso altre due persone, poste ad una distanza di 20 metri e posizionate all’interno di un vialetto interno con la ‘mansione’ di spacciatori.
Una volta ricevuto il denaro, uno di loro dava il via libera all’altro per andare a recuperare la dose, nascosta all’interno di un passamano posto nella scaletta di accesso alla Scala A. A bloccare il collaudato ’ingranaggio’ i poliziotti del commissariato Romanina, che hanno arrestato L.A. e P.D., rispettivamente 28 e 43 anni ed entrambi romani, e Z.A., 26enne marocchino. Sequestrate diverse dosi di cocaina e hashish, insieme a 995 Euro in contanti.
Sempre durante uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, il personale della sezione volanti e del commissariato Torpignattara ha arrestato D.M., guineano di 41 anni. Gli appostamenti svolti nell’area verde prospiciente via dell’Acqua Bullicante hanno permesso di rinvenire una ‘base’ di spaccio all’interno di una baracca, dove l’uomo riforniva i clienti.
Una volta assistito allo scambio droga-soldi, avvenuto alla luce del sole, i poliziotti hanno subito bloccato il pusher. All’interno della baracca tutto l’occorrente per l’attività di spaccio: una tavola di marmo con residui di sostanza stupefacente, forbici, coltellino multiuso, un flacone di metadone ed una busta in plastica già tagliata. Recuperati inoltre 11 grammi di cocaina, 360 Euro e 29 dollari nascosti nei vari anfratti dell’abitazione di fortuna. Ultimato il servizio, D.M. è stato quindi arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
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