Il colosso tedesco che ha acquisito le profumerie Limoni e Gardenia, trasformandole nella catena Douglas, valuta la chiusura di 128 negozi in tutta Italia, di cui dieci a Roma.
Il marchio sarebbe intenzionato a tagliare entro il 2022 il 20 per cento circa degli store presenti sul territorio nazionale.
Calano i ricavi, le profumerie Douglas valutano la chiusura di 128 negozi
Il piano di ridimensionamento sarà oggetto di un incontro che il gruppo ha fissato con i sindacati per domani, 25 febbraio.
A Fiumicino il punto vendita Douglas ha già abbassato definitivamente le saracinesche, lo scorso 8 febbraio.
Decine i lavoratori a rischio licenziamento: i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione e hanno organizzato un incontro con la proprietà fissato per il 25 febbraio.
A determinare la decisione della proprietà del Gruppo Douglas, l’orizzonte incerto e difficile legato alla pandemia.
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