A due settimane dall’individuazione di un focolaio di positività nel reparto covid free, Medicina al Grassi torna asettica e disponibile per i malati. La dirigenza dell’ospedale ha stabilito anche di creare un reparto al servizio del pronto soccorso dove far sostare e ripetere il tampone dopo tre giorni nei pazienti ricoverati prima di essere inviati a Medicina covid free e negli altri settori specialistici.
Trasferiti nel reparto covid i pazienti positivi e avviata la sanificazione, tornano liberi da subito i primi 32 letti nel reparto di Medicina
E’ partita la riorganizzazione dei ricoveri dopo la scoperta di diversi positivi nel reparto covid free di Medicina (leggi qui). Gli operatori sanitari hanno trasferito i malati positivi nelle aree covid e hanno avviato la sanificazione di Medicina oltre che alla individuazione di una strategia per mantenere lontano dal virus il reparto.
In questa prima fase il reparto potrà contare su 32 posti letto su 50 perché si è stabilito di ricoverare inizialmente i malati ciascuno in una stanza. Così facendo l’eventuale manifestarsi di una positività sarà ristretta in un singolo caso. Si è poi stabilito di impiegare il reparto si degenze brevi al servizio del Pronto soccorso come reparto transitorio: i pazienti ricoverati prima di essere avviati ai reparti di competenza specialistica, resteranno qui tre giorni. Giusto il tempo per ripetere il tampone di “conferma” della loro negatività al covid.
La riorganizzazione ha consentito di aggiungere anche altri quattro posti in Chirurgia che passa da 22 a 26 letti.
Le nomine ai vertici Asl Roma 3
Intanto il commissario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle, ha firmato due delibere per i vertici aziendali. Alla direzione amministrativa aziendale è stata confermata per altri tre anni la dottoressa Francesca Merli mentre alla Direzione Sanitaria aziendale è stata posta pro tempore la dottoressa Daniela Sgroi per il mancato rinnovo dell’incarico professionale alla dottoressa Simona Amato.
