Elettrodomestici e linee internet saltate in decine di abitazioni all’Infernetto per un fulmine che si è scaricato a terra, tra le abitazioni. Alberi caduti e mareggiata sopra il limite di guardia per l’Idroscalo. Danni e preoccupazione per gli effetti dell’ondata di maltempo che si è abbattuta in queste ore sul litorale romano.
Ieri sera, venerdì 22 gennaio, intorno alle 22,30, un fulmine si è abbattuto a terra nei pressi della chiesa di San Tommaso Apostolo, all’Infernetto. La scarica elettrica ha fatto saltare decine di elettrodomestici, modem e linee lan internet in molte abitazioni circostanti, in particolare, via Pinzolo. “Ho sentito un boato spaventoso, sono entrato nella stanza del computer e c’era fumo con puzza di bruciato: è saltato il modem e si è fuso il cavo LAN” racconta un testimone. Nelle case vicine televisori, lavastoviglie e caldaie da buttare.
L’erogazione dell’energia elettrica, interrottasi per pochi minuti, è tornata regolare poco dopo.
Come annunciato dalle previsioni della Protezione civile (leggi qui) una linea temporalesca si è abbattuta nella notte lungo la costa romana con centinaia di saette e vento sempre più forte. Questa mattina le raffiche hanno raggiunto gli 88,5 km/h di velocità, vento di tempesta che raggiungerà il picco intorno alle ore 13,00 di oggi.
Oltre al vento forte, la burrasca ha innalzato il livello delle onde che destano enorme preoccupazione all’Idroscalo di Ostia. L’acqua supera ormai la malconcia scogliera di protezione e minaccia di allagare il borghetto, sgomberato per la stessa ragione il 28 dicembre scorso (leggi qui).
GLI INTERVENTI
Nel tardo pomeriggio di ieri i vigili del fuoco sono intervenuti sul Canale dei Pescatori nel tratto tra il ponte di via Castelfusano e quello ferroviario per recuperare una barca distaccatasi dagli ormeggi e in navigazione senza governo. Poco dopo due squadre sono intervenute in via del Sommergibile a Ostia per rimuovere un albero che si era abbattuto sulla strada: non si registrano danni a cose o persone.
A Ladispoli sì è sfiorata la tragedia nei pressi dell’incrocio tra via Gaeta e via Taranto per il crollo di un alto ponteggio in uso per un cantiere di manutenzione della facciata di in palazzo. I residenti sono stati svegliati intorno alle 6 per il boato prodotto dal crollo dell’impalcatura sulla strada. Rami spezzati e alberi caduti in piazza della Vittiria, in via Fiume e in via delle Dalie. Danni solo a un paio d’auto in sosta.
A Roma la Polizia locale ha chiuso via Collatina per allagamento. Un tratto di via Prenestina, invece, è stata chiusa per il rischio di caduta alberi.
E DOMANI PIOGGIA INTENSA
Il Centro funzionale regionale rende noto che «il dipartimento della Protezione civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dal primo mattino di domani, domenica 24 gennaio, e per le successive 18-24 ore si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale». «Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il Centro funzionale regionale ha effettuato la valutazione dei livelli di allerta/criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per criticità idrogeologica su tutte le zone di allerta del Lazio e allerta arancione per criticità idraulica su Aniene e Bacino del Liri. La Sala operativa permanente della Regione Lazio ha diramato l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala operativa regionale garantirà costante supporto».
Burrasca forte in arrivo sul litorale romano: vento fino a 90 km l’ora
