Onde alte più di tre metri e vento con velocità di oltre 60 km l’ora con tendenza a un peggioramento delle condizioni meteo. Il maltempo dà spettacolo sul litorale romano ma genera anche preoccupazione per il riaccendersi dell’erosione.
Videoservizio di Alberto Sugaroni
L’inverno affonda i suoi artigli anche con la burrasca in atto lungo tutto il Tirreno. Nel tratto di costa romana, il mare mosso provoca onde di oltre tre metri (esattamente 310 cm) accendendo nuovamente il fenomeno erosivo. I, vento ruggisce e si registrano diversi cartelloni divelti, cabine balneari scoperchiate e alberi caduti anche con effetti disastrosi (leggi qui).
Ovviamente, visto da lontano può considerarsi un affascinante spettacolo della natura, un’espressione di potenza del mare. In realtà, non solo può considerarsi pericoloso uscire di casa ma solo dopo la fine della perturbazione si potranno quantificare i danni.
Le previsioni meteo sono ancora meno confortanti. Per domani, domenica 6 dicembre, si prevedono infatti mare molto mosso, vento da W 20 nodi e precipitazioni intense.
Video di Emanuele Valeri
A causa del vento forte a Roma e Provincia a fine giornata si conteranno oltre 160 interventi effettuati dai vigili del fuoco (leggi qui) per mettere in sicurezza le strade e i marciapiedi dalla caduta di alberi, di rami, di cartelloni pubblicitari e di cornicioni.
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Tempesta di vento, rami e alberi caduti: decine gli interventi dei Vigili del Fuoco
