Proseguono senza sosta i furti all’interno dei parcheggi delle spiagge libere di Castelporziano. Le auto vengono continuamente prese di mira dai ladri e i titolari dei chioschi stanno provando a risolvere il problema a proprie spese
Castelporziano: proseguono i furti nelle auto all’interno dei parcheggi delle spiagge libere
Sono disperati i proprietari dei chioschi ai cancelli di Castelporziano. Le auto dei clienti vengono continuamente prese di mira dei ladri. Ignoti spaccano i vetri dei finestrini e poi rubano tutto ciò che viene lasciato all’interno
Posteggia l’auto nei pressi della spiaggia libera del secondo cancello di Castelporziano e quando torna la trova aperta. Davvero una brutta sorpresa per la proprietaria, una donna all’ottavo mese di gravidanza, alla quale i ladri hanno rubato una cartellina con all’interno le analisi cliniche effettuate fino ad oggi.
Abbiamo letto la denuncia sulla pagina Facebook “Sei di Ostia Se…” e abbiamo deciso di recarci sul posto per verificare la situazione e se si tratta di furti seriali…
“Il problema è che lo sa il Municipio, lo sa la Polizia, lo sanno tutti – afferma la titolare di un chiosco di Castelporziano – Io ho dovuto mettere una persona a controllare, sennò i clienti vanno via. Addirittura a mio genero hanno rubato la borsa del computer qui davanti.
Noi siamo qui per lavorare e la gente se la prende con noi. Ci dicono “non è possibile che non vediate quello che succede”. Ci hanno fatto, per questo motivo, anche recensioni negative. Non è possibile questa cosa, ci perdiamo di credibilità. Se non intervengono le autorità, noi che possiamo fare? Abbiamo le mani legate”.
I proprietari dei chioschi si sono dovuti organizzare a proprie spese mettendo una persona che controlla i parcheggi limitrofi.
“Purtroppo ci muoviamo da soli – afferma un’altra commerciante – Mettiamo nostri dipendenti che lavorano qui a controllare le auto. Le persone che vengono qui devono essere tranquille di poter mangiare una cosa e passare una giornata in tranquillità senza il timore che gli succeda qualcosa. Vorremmo però essere aiutati in questo, perchè non è il nostro lavoro”.
Non siamo riusciti a capire se la donna abbia ritrovato o meno la cartellina che le è stata rubata. I titolari dei chioschi avevano sentito di questa particolare vicenda, ma non conosciamo l’epilogo. Quello che possiamo fare però è senza dubbio chiedere un maggiore passaggio delle forze dell’ordine anche perchè, a volte, anche gli stessi guardiani dei parcheggi subiscono delle aggressioni dai malintenzionati.
Servizio di Francesca Del Mastro
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