Arrestato un uomo di 41 anni per l’accoltellamento dei due cittadini marocchini in via Sapori in zona Cecchignola a Roma. E’ accusato di tentato omicidio. L’uomo, ricoverato in osservazione per un sospetto trauma cranico, è ora piantonato dai Carabinieri.
E’ stata una lite tra ubriachi quella che ieri sera ha innescato la rissa, durante la quale sono rimasti feriti tre uomini, di cui due per accoltellamento. A quanto ricostruito dagli investigatori, i due accoltellati di 31 e 32 anni, sono stati feriti durante una rissa tra più persone che si sono allontanate prima dell’arrivo dei militari. Il più grave dei feriti è ricoverato in prognosi riservata dopo aver ricevuto un fendente al torace, mentre l’altro, colpito alla gamba, è stato dimesso con 15 giorni di prognosi. Il 41enne romano è accusato di tentato omicidio. I carabinieri hanno sequestrato il coltello da cucina con cui li avrebbe feriti. Sono in corso indagini per risalire agli altri protagonisti della rissa.
I carabinieri, dopo aver indagato, sull’accaduto, hanno arrestato per tentato omicidio l’italiano 41enne che con un coltello da cucina, rinvenuto e sequestrato dai militari, ha ferito i due marocchini di 31 e 32 anni. Entrambi sono stati portati in ospedale al Sant’Eugenio, ma uno è stato dimesso poco dopo essere stato medicato per una coltellata alla gamba. L’altro, invece, è ricoverato in prognosi riservata dato che il fendente lo ha raggiunto al torace perforandogli un polmone. Anche l’accoltellatore è ricoverato e piantonato in ospedale, al Campus Biomedico, per un sospetto trauma cranico.
Foto: Cdq Laurentino – Fonte Ostiense
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