Svincoli per i quartieri del Litorale proibiti durante la notte a causa dei lavori programmati o avviati dall’Anas lungo il Raccordo Anulare GRA. A quelli già avviati in questi svincoli (leggi qui), si aggiungono altri due cantieri a carico di altrettante strade ad alta percorrenza: l’autostrada per l’aeroporto Roma-Fiumicino e la via Ardeatina.
Fino al 31 ottobre, ogni notte dalle ore 21,00 alle 6,00 del mattino, svincoli chiusi sia in entrata che in uscita presso la via Ardeatina in direzione Interna.
Fino al 28 novembre lavori e conseguente chiusura dell’accesso sull’autostrada Roma-Fiumicino nel tratto compreso tra Innesto Gra e Innesto A12 Roma Civitavecchia in direzione Fiumicino. La chiusura è attuata nel senso proveniente da Roma verso la carreggiata esterna del GRA; escluse le notti tra sabato e domenica e tra domenica e lunedì. L’avviso pubblicato su Luceverde, che vi mostriamo nel dettaglio, indica che la chiusura avverrà ininterrottamente dalle ore 21:00 del 26 ottobre fino alle ore 06:00 del 28 novembre ma c’è da credere, com’è già avvenuto nelle precedenti occasioni, che l’Anas correggerà indicando che la chiusura avviene limitatamente alle ore notturne della fascia 21,00/06,00. Chiusa anche l’entrata dalla complanare provenendo dal GRA.
Sempre sulla Roma-Fiumicino chiusa causa lavori anche l’uscita presso la Fiera di Roma in direzione Roma dalle ore 21:00 del 26 ottobre 2020 fino alle ore 06:00 del 28 novembre 2020 nella fascia oraria 21:00/06:00, notti tra sabato e domenica e tra domenica e lunedì escluse.
Il divieto di circolazione dalle ore 24,00 alle 5,00 del mattino imposto dalle norme per la riduzione del contagio da covid-19 (leggi qui), rende meno gravoso il peso del disagio provocato dalle chiusure, che pure resta nella fascia serale dalle ore 21,00 alle 24, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato nella programmazione dell’Anas. Troppi lavori concomitanti e tutti concentrati sul quadrante ovest del Raccordo Anulare indicano che c’è stata scarsa attenzione verso le esigenze degli automobilisti che vivono o lavorano nei quartieri costieri.