Giostre chiuse o addirittura smontate: per più di cento giorni il Luna Park Lido è chiuso e si trasforma in set cinematografico. Si gira “Luna Park” sei episodi di una serie prodotta da Fandango Film per Netflix.
Chissà quanti ostiensi nel vedere smontate le piste dei go-kart e della giostra delle tazze hanno pensato alla fine di un’epoca, allo sgombero di quello che dagli anni Sessanta è il luna park del litorale romano. “Non solo non molliamo ma diventiamo set cinematografico nell’attesa di portare a Ostia nuove attrazioni” spiega Ginetto Pugliè, patron del Park Lido nonchè presidente della Confesercenti Litorale.
Un cartello su ciascuno degli ingressi del luna park indica le ragioni per le quali le giostre sono spente e l’area è interdetta al pubblico. “Si informa la gentile clientela che il parco rimarrà chiuso per set cinematografico e ristrutturazione dal 5 ottobre a fine lavori” Orientativamente il set occuperà la zona per 15 settimane, poi verranno montate le nuove attrazioni. In ogni caso, prosegue il cartello, “per i più piccoli rimarrà aperto l’Happy Park e la zona delle feste Happy Day”.
I produttori di Fandango Film hanno preso a noleggio l’area per ricreare con le loro scenografie e attraverso le attrazioni del Park Lido, un luna park degli anni Sessanta. E’ ambientata in quell’epoca, infatti, la storia che si protrarrà per sei episodi. Se la serie funzionerà e avrà l’attesa accoglienza da parte del pubblico, il progetto proseguirà per almeno altri due blocchi di episodi. Titolo provvisorio “Luna Park“, ovviamente.
Fandango a causa della pandemia ha dovuto posticipare i suoi programmi che erano di iniziare le riprese a marzo, quando erano stati fissati i provini tra gli attori. Nel frattempo, secondo indiscrezioni, uno dei protagonisti, Max Tortora, ha dovuto rinunciare per un infortunio. La regia sarà a quattro mani, con l’alternanza dietro alla macchina da presa di Leonardo D’Agostini, nastro d’argento nel 2019 con “Il Campione”, e Anna Negri, reduce dal successo su Netflix della serie “Baby”. Sempre Baby “presta” a Luna Park anche la sceneggiatrice Isabella Aguilar, autrice di soggetto e copione della nuova serie.
Tra gli interpreti, Alessio Lapice, coprotagonista con Alessandro Borghi de “Il primo Re” e più noto al pubblico televisivo come l’appuntato Ippazio Calogiuri nella serie “Imma Tataranni, sostituto procuratore” di Rai Uno.
Non è la prima volta che il Park Lido fa da set cinematografico. Alcune scene vennero girate nel 1974 per il film “Colpo in canna” con la splendida Ursula Andress sul set, nel 1982 le riprese riguardarono “Delitto sull’autostrada” con la presenza di Tomas Milian e Bombolo e l’anno dopo le giostre accolsero le cineprese di “Amore tossico” di Claudio Calegari.
“Sia chiaro – assicura Pugliè – nel contratto sottoscritto con Fandango ho condizionato l’accordo alla realizzazione di una serie che non metta in cattiva luce Ostia additandola come luogo di criminalità e malaffare. Di quel genere di speculazione ne abbiamo fin piene le tasche”.