La dirigente scolastica della “Eugenio Garrone” ha comunicato di essere risultata positiva al tampone covid-19 effettuato stamattina insieme ai bambini. Poiché ricopre lo stesso ruolo anche nella scuole medie “Sangallo”, “Parini” e “Amendola Guttuso”, si hanno timori circa possibili eventuali contagi anche in quegli istituti.
Secondo quanto riferiscono i genitori presenti stamattina ai test svolti dal personale sanitario della Asl Roma 3 nella palestra scolastica di corso Duca di Genova, è stata la stessa dirigente a comunicarlo ai presenti. E ha anche spiegato che l’esito di positività è emerso dal test rapido di questa mattina mentre quello effettuato ieri al drive in dell’aeroporto di Fiumicino era negativo.
Adesso, mentre scatta per la donna l’isolamento fiduciario, i colleghi in servizio presso le scuole medie “Giuliano da Sangallo”, “Giuseppe Parini” e “Amendola Guttuso”, dove è la dirigente al interim, temono per il rischio di un avvenuto contagio.
Intanto, in attesa della comunicazione istituzionale sul bilancio dell’operazione da parte della Asl Roma 3, stando alle indiscrezioni trapelate dalla squadra di sanitari impegnati nella effettuazione dei tamponi, nella mattinata due bambine sarebbero risultate positive. Dovranno essere sottoposte all’analisi molecolare e affrontare la quarantena.
Tra le proteste che hanno animato l’attesa dei genitori, c’è stata quella derivante dalla delusione che i piccoli alunni della “Garrone” siano stati sottoposti al tampone laringo-faringeo e non al test salivare, notevolmente meno invasivo, impiegato quest’ultimo per la prima volta in una scuola di Fiumicino (leggi qui).
Caso Garrone, operazione “tamponi”: assembramenti e tensione in palestra