È stata inaugurata ormai da qualche settimana la stagione degli incendi. Con il sopraggiungere dell’estate il Litorale è tornato ad ardere.
Partendo da via della Cacciuta all’Infernetto, passando per le fiamme divampate nei pressi dell’ex drive-in di Casal Palocco, per arrivare al terribile rogo delle Vignole a Fiumicino (leggi qui la notizia) e agli attualissimi e inflazionati incendi nel Campo nomadi di Castel Romano (leggi qui). In questa classifica hot una posizione di rilievo se l’è conquistata anche Dragona, dove nei giorni scorsi è andato a fuoco per l’ennesima volta un terreno di via Bedizzole.
« Dragona purtroppo è capofila in questo caso. La situazione qui si ripete ogni anno – lamentano i residenti – sappiamo che l’area non dipende dal Municipio ma abbiamo chiesto comunque alle Istituzioni di prenderla in carico per bonificarla. »
Dalle parole dei cittadini si percepisce tutta la rassegnazione per episodi che ciclicamente si ripetono mettendo a rischio la loro incolumità. In molti casi contro la natura non si può nulla, ma sembra evidente che in altre situazioni, come quella di Dragona, il problema si potrebbe facilmente risolvere con una maggiore presenza e controllo delle Istituzioni sul territorio.
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