Coldiretti Lazio lancia l’allarme: le vendite di vino e di olio sono in netto calo. Occorrono misure a sostegno delle aziende e campagne di sensibilizzazione per favorire il consumo di prodotti Made in Italy.
Coldiretti: “Occorrono misure a sostegno delle aziende”
“Vendite di vino dimezzate a causa del Coronavirus”.
E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Lazio. In Italia quattro cantine su dieci registrano un deciso calo del fatturato. La mancanza di liquidità mette a rischio il futuro di oltre un milione di persone che lavorano nel settore, per un giro di affari di undici miliardi. A pesare soprattutto la chiusura forzata di ristoranti, hotel, bar e pub e il forte calo delle esportazioni all’estero, aggravato anche dalle difficolta’ logistiche e dalla disinformazione.
“E’ necessario trovare risorse aggiuntive, comunitarie e nazionali, – spiega il presidente David Granieri – per finanziare ogni strumento utile per la riduzione delle giacenze e per il contenimento della produzione proveniente dalla prossima vendemmia.
Tra le proposte che abbiamo formulato, l’iva agevolata e uno specifico credito d’imposta”.
In crisi anche le vendite di olio extra vergine. Nel Lazio si registra una disdetta di oltre l’ottanta per cento delle commesse. Inoltre, molte aziende stanno procedendo con il reimpianto degli oliveti, resi improduttivi dalle gelate del 2018, costi che devono sostenere in un momento gia’ delicato come quello attuale.
“E’ essenziale accompagnare le imprese attivando i fondi del piano di sviluppo rurale e prevedendo campagne promozionali per incentivare il consumo dell’olio laziale”. – conclude Granieri”.
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