Commercianti in crisi nel Decimo Municipio

Loading the player...

“I commercianti vanno aiutati meglio e di più”. Ad esprimere preoccupazione per le sofferenze in cui versano le attività commerciali del territorio è la consigliera municipale di Fratelli d’Italia Mariacristina Masi che sull’argomento ha interessato anche il consiglio municipale del Decimo Municipio che da qualche giorno ha ricominciato a riunirsi in remoto.

Decimo Municipio, Masi: “Gli aiuti del Governo non sono arrivati ai commercianti”

“C’è una difficoltà evidente di tanti imprenditori, di tanti commercianti, che si aspettavano anche di aiuti maggiori da parte del Governo, che purtroppo nei fatti non sono arrivati. Adesso si trovano magari a pagare degli affitti dei locali, tasse, senza avere purtroppo delle certezze rispetto alla liquidità. Oppure chiedere dei prestiti. Io credo che la situazione deve essere affrontata in modo serio nel nostro territorio che vive di turismo, che ha un settore commerciale importante per l’indotto.

“Ci auguriamo che l’amministrazione possa dare un indirizzo concreto al Presidente per poter intervenire presso chi di competenza e sollecitare a tutti i livelli affinché sia dato un forte supporto alle famiglie del territorio sono in difficoltà. Io credo che lo Stato dal momento in cui impone ad un’attività di chiudere, ad una partita Iva di non lavorare, deve farsi carico di sostenerle con la liquidità”.

Preoccupazione per la situazione economica di molte aziende del territorio le ha espresse anche il consigliere Andrea Bozzi che chiede all’amministrazione locale di attivarsi per non lasciare sole le imprese.

Decimo Municipio, Bozzi: “Il Campidoglio non deve essere passivo nei confronti dei commercianti”

“Ci sarà il tema della stagione. Possiamo immaginare ristoranti che si adeguano secondo le norme. Ma certamente bisogna provare a non essere passivi come tante altre volte hanno dimostrato di essere in Campidoglio. Noi dobbiamo essere presenti”.

La Fase-2 non cambierà di molto. Queste difficoltà che di fatto potranno essere ammortizzate solo da un effettivo ritorno alla normalità. Prospettiva che per ora sembra assai lontana.