In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, questa mattina è scattata l’operazione “Spazzamare”, il più importante evento dedicato alla pulizia dei fondali mai realizzato in Italia.
Giornata Mondiale degli Oceani: l’evento è stato organizzato dalla Capitaneria di Porto e dal progetto europeo “Clean Sea Life” .
Anche il “Blue Marlin Diving Center” del Porto Turistico di Ostia ha preso parte all’evento. I sommozzatori e nuclei subacquei della Guardia Costiera, armati di sacchi e palloni di sollevamento, si sono immersi nei porticcioli e nelle aree naturalistiche di tutte le Regioni Costiere del Paese per liberare i fondali dai rifiuti. Gli oggetti recuperati saranno poi catalogati, pesati e smaltiti grazie alla collaborazione degli enti locali.
Giornata Mondiale degli Oceani: Gli organizzatori: «la battaglia contro il mare di plastica si deve combattere a terra.»
«Le immagini dei delfini, squali e persino balene nei porticcioli, in questi mesi di immobilità, hanno stupito gli italiani, rivelando una biodiversità spesso inaspettata per il mediterraneo – si legge in una nota degli organizzatori – l’acqua limpida, però, ha rivelato anche la quantità di bottiglie, sacchetti di plastica e copertoni che giacciono sui fondali, oltre a guanti e mascherine, ormai segnalati ovunque in mare. Ringraziamo di cuore i diving center e le centinaia di subacquei che oggi dedicano le prime, agognate immersioni dopo il lockdown non al divertimento, ma alla tutela del mare. Ma la battaglia contro il mare di plastica si deve combattere a terra, riducendo il più possibile la produzione di rifiuti. prima che arrivino a mare.»
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