Eur e Colombo, arriva il Gran premio auto elettriche: strade chiuse

Il Rome E-Prix torna all'Eur con divieti a partire dalle giornate di allestimento: bus deviati e viabilità privata in crisi per zone completamente chiuse al traffico

In arrivo tra due weekend il Gran Premio della Formula E (auto elettriche), con le relative chiusure che per questo spettacolo straordinario giunto ormai alla sua terza edizione, che paralizzerà l’intero quadrante cittadino. Ecco le strade chiuse tra l’Eur e la via Cristoforo Colombo.

Il Rome E-Prix torna all’Eur con divieti a partire dalle giornate di allestimento: bus deviati e viabilità privata in crisi per zone completamente chiuse al traffico

Via al Rome E-Prix, Gran Premio di auto elettriche il 9 e 10 aprile del 2022. La formula E che torna in presenza e lo fa alla grande sulle strade della Capitale con le 22 auto e i rispettivi piloti che si batteranno per conquistare la vittoria sul circuito cittadino dell’EUR.

Ma affinché questo straordinario e iconico quartiere  di Roma sia pronto ad affrontare l’emozionante evento di portata internazionale, già dal 3 aprile partiranno gradualmente tutte le modifiche alla rete dei bus e le chiusure al traffico privato per fare posto all’allestimento/smontaggio delle strutture per la gara. Ecco tutti i dettagli:

Trasporti pubblici

Dal 3 aprile sarà temporaneamente spostato il capolinea dei bus da piazzale dell’Agricoltura a piazzale Don Luigi Sturzo. Dal 5 al 14 aprile l’area Taxi sarà spostata da piazzale Marconi a viale Asia.

Traffico automobilistico (viabilità privata)

Sul fronte del traffico veicolare privato, dal 7 all’11 aprile la via Cristoforo Colombo sarà chiusa tra viale Europa e via delle Tre Fontane. Dalle 20,30 del 7 aprile alle 5,30 dell’11 aprile, il “perimetro verde”, all’interno del quale si trova il circuito di gara, sarà chiuso al traffico, come anche alcune rampe del Viadotto della Magliana – A90 lato direzione EUR.

Sempre sul fronte traffico privato, le automobili che vorranno dirigersi verso il Gra saranno deviate su via Laurentina (con istituzione ad hoc di nuova svolta a sinistra) e via Oceano Atlantico. Mentre per il traffico diretto in Centro, questo sarà dirottato su via Laurentina, via Perna, via Cristoforo Colombo e viale Marconi.

La zona interdetta al traffico

La zona interdetta, sarà compresa tra il viale del Pattinaggio, Via delle Tre Fontane, viale di Val Fiorita, viale Egeo, piazzale Ferruccio Parri, viale Tupini e viale Ss Pietro e Paolo, piazza Caduti sul Lavoro, viale Beethoven, viale Asia, viale dell’Arte e viale dell’Artigianato, viale dell’Atletica.

Dove passerà il circuito 

Il Circuito Cittadino dell’EUR è una delle piste più lunghe del calendario e si snoda intorno all’Obelisco di Marconi, e il Colosseo Quadrato sullo sfondo. E’ stato ridisegnato per la stagione 7, presenta ancora le sfide a cui i piloti si sono abituati nelle due edizioni precedenti con tanti rialzi, molti dislivelli, un manto stradale irregolare (biglietto di benvenuto romano). Ma la pista ora vanta anche rettilinei più lunghi e veloci che offrono maggiori possibilità di sorpasso.

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L’evento torna in presenza e con massima capienza. Onorato: “Qualche vantaggio ci sarà ma i vantaggi saranno superiori”

L’evento in doppia data, è uno degli eventi sportivi internazionali più importanti al mondo, sarà seguito da oltre 40 milioni di telespettatori in quasi 180 paesi. La Capitale sposta il cuore in una parte più periferica ma nevralgica che è da sempre il quartiere EUR, che farà da cornice unica della manifestazione, con la straordinaria pista fiore all’occhiello di tutta la manifestazione, e ritenuta la migliore tra le città coinvolte.

“Una capienza al 100%, quindi con migliaia di persone che arriveranno per seguire l’E-Prix portando una ventata d’ossigeno a tutto il comparto turistico, ricettivo e commerciale del quadrante – ha dichiarato Alessandro Onorato, l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale -. Nonostante Roma Capitale abbia lavorato al massimo con tutti i vari attori per il piano della mobilità, inevitabilmente qualche disagio per la cittadinanza coinvolta nell’area della manifestazione ci sarà. Ce ne scusiamo già in anticipo, ma i vantaggi in termini economici e di indotto saranno certamente superiori”.

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