Comprano biglietti sul web per visitare il Colosseo, poi attendono i turisti in fila all’anfiteatro Flavio e gli offrono i ticket per snellire i tempi di attesa. Eccoli i “saltafila”, prototipo romano di venditori abusivi.
Per ambulanti abusivi e saltafila sono scattate altre trenta sanzioni, per tutti l’ordine di allontanamento
Attorno al Colosseo pullulano assieme ad altri mercanti di cianfrusaglie, souvenir, borsette firmate false, ombrelli, occhiali e cappellini.
Ieri l’ultima retata l’ha organizzata la Polizia di Stato, su disposizione del Questore. A fine giornata gli agenti del commissariato Celio hanno sanzionato 30 persone per commercio abusivo e per esercizio illegittimo di attività di promozione turistica e di intermediazione per la vendita di biglietti di ingresso al Colosseo da parte appunto dei cosidetti “saltafila”.
Sono stati effettuati 197 sequestri di merce clandestina destinata al commercio abusivo.
Trenta gli ordini di allontanamento eseguiti dai poliziotti dalla zona del Colosseo e dalle vie limitrofe del centro storico. In genere, però, in poche ore viene organizzato un ricambio.
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