Roma si riappropria delle competenze sulle spiagge e sulle concessioni balneari. In più, nella Giunta del X Municipio entra un’assessora vicina a Libera, l’organizzazione specializzata nell’antimafia.
Il sindaco mette fine alla fronda interna al Pd: si riappropria delle deleghe sul litorale e impone una nuova assessora
Sono le scelte concordate tra il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, i giovani dem che hanno dato vita alla fronda interna al Pd di Ostia e il presidente del X Municipio, Mario Falconi per ricomporre lo scontro. Il sindaco ieri ha incontrato il segretario romano dei Giovanni Democratici, Agostino Biondo, i due consiglieri del municipio di Ostia, Margherita Welyam e Raffaele Biondo (fratello di Agostino) e Falconi.
Nel corso dell’incontro – viene riferito – è stato affrontato un tema fondamentale per il X Municipio: il rilancio del litorale. Gualtieri, in accordo con il minisindaco Falconi, ha annunciato la scelta di assumere le deleghe al litorale e lavorare fin da subito, così come previsto dal programma, all’istituzione di un ufficio extra-dipartimentale che, in stretto raccordo con il territorio, si occuperà del litorale di Roma.
«Gualtieri ha favorito, in queste ore, il dialogo tra tutte le anime della coalizione di centrosinistra, per stimolare e rilanciare il percorso comune della maggioranza uscita vincitrice dalle urne», sottolinea il Campidoglio. Falconi, accogliendo «con favore la scelta del sindaco» parla di una new entry nella sua giunta: «Sono lieto della scelta dei Giovani Democratici di indicare, nella figura di Ilaria Meli, un profilo che entrerà a far parte della giunta municipale apportando un forte valore aggiunto».
Da parte loro Biondo e Welyam affermano: «Riteniamo di aderire alla richiesta del sindaco di un’assunzione di responsabilità da parte nostra, indicando una figura che possa entrare a far parte della giunta municipale. Il profilo da noi individuato è quello di Ilaria Meli, una giovane impegnata sui temi della legalità che collabora con Libera». «Pur mantenendo le criticità che abbiamo espresso sull’impianto generale della Giunta, intendiamo questa scelta come un impegno per portare avanti le nostre battaglie», aggiungono.
«L’impegno per la buona amministrazione e quello per la massima tutela della legalità nel nostro territorio sono punti irrinunciabili del mio agire politico: impegni sui quali l’attenzione e la vigilanza sarà sempre costante, da parte mia e di tutti i livelli istituzionali del Municipio – aggiunge Falconi -. Su questo dobbiamo sempre agire insieme con uno sforzo costante, ognuno nei propri ruoli amministrativi e politici. I temi sollevati dai Giovani Democratici, così come il loro impegno nella Giunta, saranno per noi uno stimolo costante ad agire in questo senso».
«In seguito agli incontri tenuti in queste ore con il sindaco Gualtieri e il presidente Mario Falconi, chiariamo che le critiche politiche da noi manifestate in questi giorni non mettono in alcun modo in dubbio l’integrità morale del presidente Falconi – affermano i consiglieri municipali Margherita Welyam e Raffaele Biondo -. Ribadiamo al presidente Falconi il nostro assoluto rispetto personale. Chiariamo che non è mai stata nostra intenzione quella di esporre il nostro territorio a un nuovo voto, con il rischio di consegnarlo alle destre. Accogliamo con soddisfazione la scelta del sindaco di assumere la delega al litorale, scelta che favorirà il rilancio di un settore strategico e trainante per il nostro territorio».
Chi è Ilaria Meli
I due sottolineano il cv di Ilaria Meli: «Una giovane impegnata sui temi della legalità che collabora con Libera, laureata in Sociologia, ha conseguito un dottorato con Nando Dalla Chiesa e che riteniamo possa apportare un forte valore aggiunto al governo del nostro territorio. Pur mantenendo le criticità che abbiamo espresso sull’impianto generale della giunta, intendiamo questa scelta come un impegno per portare avanti le nostre battaglie, i temi e le istanze che abbiamo sollevato assieme ai cittadini in questi giorni, sui quali manterremo la massima attenzione in coerenza con il nostro percorso, proseguendo in questo modo il nostro impegno per favorire la legalità e la buona amministrazione del nostro territorio».
Al momento non è stato chiarito quali saranno le deleghe che verranno attribuite a Ilaria Meli.
Una considerazione finale si impone: quella che è stata annunciata come una battaglia contro il sistema delle nomine, contro un ritorno al passato per la scelta di assessori che avevano fatto parte della disastrosa amministrazione Tassone, si è rivelata per quella che realmente è stata. Una guerra di poltrone. E a perdere è stato un pezzo di autonomia di Ostia da Roma.
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