Ostia Antica: in questo lungo weekend della ricorrenza dei defunti, come d’abitudine il Comune di Roma ha intensificato i presidi e organizzato visite straordinarie nei cimiteri capitolini. Ma se in qualche cimitero è stato addirittura allungato di un’ora l’orario di visita ai parenti, in altri casi come quello di Ostia Antica l’orario abituale non solo viene rispettato ma addirittura anticipato di qualche minuto, a discapito di chi vuole dedicare il giusto tempo ad una preghiera. E’ successo a Gianluca.
Cimiteri capitolini con orari speciali per la ricorrenza, ma non al cimitero di Ostia Antica
Nel periodo della ricorrenza dei defunti, parenti e amici dei nostri cari si sarebbero aspettati più flessibilità di orario. Invece, come preannunciato in questo articolo (leggi qui) i dipendenti Ama addetti ai servizi cimiteriali hanno spaccato il minuto. Anzi per qualcuno l’hanno persino anticipato.
E’ successo al cimitero di Ostia Antica, dove Gianluca, racconta affidando il suo sfogo ai social, quanto successo a lui ma soprattutto ad un signore anziano, a cui arrivato “tardi”, e cioè pochi minuti prima della chiusura, non è stato permesso di entrare.
“Trovavo già assurdo prevedere la chiusura alle 17 in una giornata particolare dove tanti hanno il tempo da dedicare alla visita della tomba di un proprio caro – esordisce Gianluca – Allungare alle 19 o alle 20 sarebbe stata secondo me una cosa giusta affinché non capitasse quello che è successo oggi”.
“Ieri sono arrivato alle 16 e 20 e ho trovato già il cancello semichiuso – racconta – ad un certo punto, alle 16 e 30 cominciano a squillare le sirene come se stesse per arrivare un bombardamento annunciando la chiusura”.
“Ma un annuncio più sobrio – penso – anche registrato, non sarebbe meglio? E così tra una perplessità e l’altra, inizia una corsa al mazzo o al lumino di tanti parenti arrivati pensando che avrebbero avuto tempo almeno oggi per una preghiera tranquilla”.
“Sbrigati che stanno per chiudere” diventa l’allarme tra i visitatori, e io stesso corro a prendere il mio mazzetto per Papà e vado. Alle 16 e 45 passa una dipendente che annuncia che il cimitero sta chiudendo e fa per mettersi davanti al cancello, quando ad un certo punto pochi minuti prima delle 17.00 arriva un vecchietto e con mia incredulità non è stato fatto entrare: “il cimitero è chiuso”.
“Ma insomma, i cimiteri non sono uffici dell’anagrafe – conclude con amarezza Gianluca – e ho scritto questo post proprio perchè mi piacerebbe che passasse il concetto e arrivasse alle cariche pubbliche che possano contribuire a dare un servizio migliore, e soprattutto più umano. Credo proprio che qualcosa si possa migliorare in questo nostro cimitero di Ostia Antica. Io resto fiducioso”.
Servizio video di Mara Azzarelli
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Orari speciali dei cimiteri capitolini per la ricorrenza dei Defunti