Via Taro, ad Ardea, versa in condizioni igienico sanitarie preoccupanti: da mesi è sorta una mega discarica abusiva che sta invadendo parte della carreggiata.
In questi giorni vi abbiamo mostrato le pessime condizioni in cui versa la zona delle Salzare, a Tor San Lorenzo. L’incubo dei residenti sono diventati i roghi tossici che giorno e notte vengono appiccati per bruciare pneumatici, elettrodomestici, rottami e cavi di rame…ma a poca distanza c’è un’altra zona che versa in condizioni igienico sanitarie preoccupanti: in via Taro è sorta una mega discarica abusiva. Qua i rifiuti non vengono abbandonati dagli svuotacantine, ma per lo più da villeggianti e residenti incivili. Soprattutto non vengono incendiati, ma restano li per giorni e giorni al punto da invadere gran parte della carreggiata.
“Ogni tanto puliscono, ma poi il giorno dopo ricominciano un’altra volta. – spiega un residente – Non credo che sia una schermo scarico individuale“.
“Quando comincia l’estate e vengono i villeggianti da Roma – aggiunge un altro residente – la sera è un via vai di persone che buttano l’immondizia qui, perché magari non fanno la differenziata. Non sanno dove buttarla e vengono qui“.
“Io abito all’inizio della strada – racconta un cittadino di Tor San Lorenzo – e mi capita spesso di vedere gente che scarica tranquillamente“.
Ovviamente i topi approfittano di questa situazione. Per loro via Taro è un’isola felice.
In questa strada non ci sono i lampioni della pubblica illuminazione e tantomeno le famose fototrappole utilizzate, ormai, in tantissimi comuni proprio per fronteggiare lo scarico abusivo di rifiuti in strada.
“E’ da tempo che dico che ci vorrebbe una telecamera e almeno due lampioni. – afferma un altro cittadino – Tanto non costano molto e almeno il Comune può fare le multe e incassare“.
E’ evidente che senza telecamere di videosorveglianza, illuminazione e senza un passaggio costante delle forze dell’ordine, gli incivili difficilmente smetteranno di scaricare l’immondizia in questo tratto di via Taro. Gli abitanti hanno bisogno dell’intervento dell’amministrazione comunale per evitare che, come hanno già fatto alcuni residenti, siano costretti a cambiare zona per vivere in condizioni igienico sanitarie decisamente migliori.
Servizio di Francesca Del Mastro
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
