Ostia: un romeno di 55 anni è stato arrestato dagli uomini della Squadra mobile e dagli agenti del commissariato “Lido”. Era ricercato da 19 anni per un omicidio avvenuto nel 2001 a Verona
Un brutale omicidio avvenuto nel 2001 a Verona è stato risolto con l’arresto del responsabile.
I fatti risalgono al maggio 2001 quando a Verona fu assassinato Antonio Schiesaro, il cui cadavere fu rinvenuto all’interno della propria abitazione, colpito violentemente da numerosi colpi di arma da taglio. Autore del delitto un 55enne romeno.
La vittima era solita frequentare la zona della stazione ferroviaria alla ricerca di giovani, per lo più stranieri, con i quali consumare occasionali rapporti sessuali, in cambio di ospitalità.
Le indagini si mostrarono da subito complesse a causa dell’assenza di riscontro con l’identità dell’autore.
Recentemente però, il gruppo di lavoro Unità delitti insoluti della Direzione centrale anticrimine di Roma, ha eseguito approfondimenti e rivisitazione di tutti gli elementi investigativi in possesso, per riconsiderare le prove con nuove tecniche scientifiche.
Dall’analisi sono emersi nuovi indizi di natura genetica nei confronti di un cittadino romeno di 55 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, che a quel tempo era rimasto estraneo all’indagine della Squadra mobile di Verona.
L’uomo si è reso nel frattempo responsabile di violenze nei confronti della compagna alla quale aveva dato fuoco dopo una banale lite.
Il confronto scientifico ha dato finalmente un volto all’assassino: l’uomo è stato rintracciato all’interno di una roulotte sul lungomare di Ostia dagli uomini della Squadra mobile e da quelli del commissariato “Lido”.
L’uomo è stato arrestato e si trova nel carcere di Regina Coeli