Fiumicino: dal 15 ottobre ITA sostituirà la compagnia di bandiera Alitalia in servizio fino al giorno precedente. A pagarne le conseguenze di questo passaggio di consegne, sarà la forza lavoro bruscamente ridotta e residente nel comune di Fiumicino. In pericolo inevitabilmente anche l’intera economia del territorio.

La fine di Alitalia: sarà Fiumicino il comune che più risentirà del ridimensionamento della compagnia di bandiera

Alitalia sarà in servizio fino al 14 ottobre, dal 15 ottobre invece è previsto il decollo degli aerei di ITA, Italia Trasporto Aereo. E la fine dell’Alitalia rischia di penalizzare, dal punto di vista lavorativo, alcuni territori più di altri.

E’ il caso di Fiumicino, comune la cui forza lavoro dipende in gran parte dall’Aeroporto Leonardo Da Vinci e con questo dalla compagnia di bandiera, dove sono molti ad avere paura delle conseguenze che questo “ridimensionamento”:

“Quanti ragazzi perderanno il lavoro? Tanti. C’è paura in città per questo – spiega una commerciante al microfono di Mara Azzarelli – se viene la crisi i giovani non prenderanno lo stipendio e smetteranno di spendere“.

Intanto, la prima selezione delle candidature scadrà alle ore 23.59 del 6 settembre, e attualmente, sono oltre 12 mila le candidature per i 2.800 posti di lavoro disponibili. E’ quindi già chiaro che il popolo degli scontenti sarà assai folto.

Per quanto riguarda invece i viaggiatori in possesso di un biglietto Alitalia con partenza programmata dal 15 ottobre, il governo ha messo a disposizione un fondo di 100 milioni di euro per la tutela dei consumatori.

Questi riceveranno una mail per essere rimborsati o potranno sostituire il volo con un altro gestito dalla stessa Alitalia, ma entro il 14 ottobre.

Servizio di Mara Azzarelli 

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Ita, ex Alitalia, si parte: al via la vendita di biglietti e le candidature nel personale (VIDEO)