Un colpo notevole per Michele Funari, titolare del ristorante “La Vittoria” sul Lungomare Paolo Toscanelli, ad Ostia.
L’impressionante rana pescatrice da record pesa circa 15 kg ed è stata pescata al largo della costa romana
Con la sua inconfondibile testa massiccia la rana pescatrice, conosciuta anche come coda di rospo, è un esemplare che farà la gioia non solo del ristoratore, ma anche dei tanti clienti che apprezzano questo delizioso pesce dalle carni magre.
“Noi solitamente la utilizziamo per i nostri primi piatti“, spiega Funari, “ad esempio per le linguine con i pomodorini“.
Ma l’imponente esemplare non sfigurerà neanche come secondo. Molto apprezzati i tranci al guazzetto, o in versione sia gratinata che alla griglia.
La rana pescatrice
Il rospo o rana pescatrice (Lophius piscatorius) è un pesce appartenente alla famiglia Lophiidae, creature abissali.
E’ diffusa dal Mare del Nord (incluso il Mar Baltico) all’Atlantico (fino a lambire le coste nordoccidentali del continente africano) compre le coste dell’Islanda. Si trova anche nel Mediterraneo occidentale e nel Mar Nero.
Il suo habitat sono le acque di fondale sabbiose e sassose: può spingersi fino a oltre 1000 metri di profondità.
Un pesce prelibato dal gusto delicato
Il sapore varia a seconda della zona di provenienza: le rane pescatrici dell’Adriatico hanno carni sode ed un gusto delicato, quelle siciliane anche a causa di una diversa alimentazione, possono offrire delle carni dal sapore più forte.
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