Acilia, tegole si staccano dalle case comunali di via Galli: bambini in pericolo

Tegole che cadono in pieno giorno stanno mettendo in serio pericolo l’incolumità dei residenti di Acilia. Più precisamente, i pezzi di cemento si stanno staccando dalle case comunali di Via Alberto Galli, nel quartiere San Giorgio.

Queste abitazioni sono gestite dal comune di Roma e gli inquilini chiedono che vengano effettuati interventi urgenti di manutenzione. Le case furono costruite nel dopoguerra con fondi derivanti dal Piano Marshall, e furono destinate ad accogliere i profughi italiani dall’Istria e dalla Dalmazia.

Le prime tegole si sono staccate giovedì 13 maggio, ma il vero e proprio allarme è scattato il giorno dopo quando altri pezzi di cemento sono crollati dalla palazzina mettendo a rischio l’incolumità dei bambini che giocavano nel giardino.

Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza l’edificio. Però ora servono interventi di manutenzione. Per questo motivo, il Comitato Difendiamo Acilia del presidente Alessandro Aguzzetti ha preso in carico la questione e sta inviando segnalazioni e richieste di verifica strutturale delle palazzine all’amministrazione.

In particolare, ha inviato una mail all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma Linda Meleo, all’assessore ai Lavori Pubblici del Decimo Municipio Claudio Bollini e al presidente del Decimo Municipio Giuliana Di Pillo.

“É arrivato il momento che le istituzioni facciano qualcosa prima di arrivare a raccontare una tragedia”, ha affermato Aguzzetti.

Il 26 febbraio, via Galli è stata protagonista di un drammatico episodio di cronaca. Infatti in un’altra palazzina, a pochi metri di distanza, è scoppiato un rogo che fortunatamente non ha causato feriti (leggi qui).