Sarà Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia nel governo guidato da Giuseppe Conte, esponente di lungo corso del Partito Democratico, il candidato sindaco di Roma per il centro-sinistra.
E’ l’ex titolare del Tesoro, dunque, il nome destinato a raccogliere i consensi dell’elettorato di centro-sinistra nella corsa al Campidoglio, nella tornata elettorale di ottobre. Sarà lui a sfidare la sindaca 5 Stelle Virginia Raggi.
Al via la corsa al Campidoglio: a sfidare la Raggi sarà l’ex ministro Gualtieri, PD. Letta: “Un ottimo nome”
La decisione per il sì alla candidatura a sindaco della Capitale, da parte di Gualtieri, arriva a poche ore dalla chiusura dell’Assemblea del Partito Democratico, in cui è stato eletto come nuovo segretario Enrico Letta.
Ora resta il passaggio dell’ufficializzazione: si attende il via libera proprio da parte del neosegretario dem. “Incontrerò Gualtieri prestissimo, è un ottimo nome e un grande amico. Mi occuperò di Roma immediatamente”, sottolinea Letta nel pomeriggio, durante un incontro con la stampa estera a Roma.
Ma Gualtieri è considerato l’unico in grado di raccogliere i consensi delle diverse anime del centro-sinistra: europeista convinto, è stato presidente della Commissione Affari Economici e Monetari dell’UE, prima di accedere allo scranno di via XX settembre.
In precedenza ha ricoperto l’incarico di vice-direttore della Fondazione Istituto Gramsci, durante il periodo in cui insegnava Storia Contemporanea presso l’università La Sapienza.
Nessun problema, per lui, a passare al secondo turno, almeno stando alle previsioni del PD. Gualtieri è considerato dai democratici il candidato in grado di battere al ballottaggio lo sfidante di centrodestra, che secondo tutti i pronostici dovrebbe essere l’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, attualmente consulente della Regione Lombardia.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Leggi anche: AstraZeneca, l’EMA: “Benefici superiori ai rischi”. L’UE punta su Pfizer
AstraZeneca, l’EMA: “Benefici superiori ai rischi”. L’UE punta su Pfizer