Ostia Antica, sit-in dei lavoratori davanti al Parco Archeologico (VIDEO)

Sit-in dei lavoratori davanti all'ingresso degli Scavi di Ostia Antica: su 12 dipendenti e sulle loro famiglie pende la scure del licenziamento

lavoratori

Sit-in in corso questa mattina davanti ai cancelli del Parco Archeologico di Ostia Antica, in via dei Romagnoli: a protestare sono i lavoratori della Gelmar, la societĂ  che gestiva in appalto le biglietterie, il book shop e la caffetteria all’interno degli Scavi.

Ostia Antica, sit-in di protesta davanti agli Scavi: lavoratori verso il licenziamento

Sui 12 dipendenti della ditta da un giorno a un altro è piovuta la disgrazia: l’appalto alla Gelmar non è stato rinnovato, e si sono trovati all’improvviso con in mano una lettera di licenziamento.

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A seguito dell’intervento del sindacato Uclas presso l’Ispettorato del Lavoro, la fine del rapporto di lavoro è stata temporaneamente congelata, ma il licenziamento pende comunque sul futuro dei 12 dipendenti e su quello delle loro famiglie.

LAVORATORI

Il sindacato Uclas chiede dunque che i 12 lavoratori della Gelmar vengano riassunti dalla nuova societĂ , una cooperativa, a cui è stato affidato l’appalto.

“I lavoratori si sono trovati all’improvviso senza futuro: per loro, e per le loro famiglie, si prospetta un futuro plumbeo”, spiega ai nostri microfoni Rosalba Carai, sindacalista dell’Uclas.

“Il codice degli appalti, il decreto legislativo 50/2016, prevede che i lavoratori delle ditte appaltatrici vengano riassunti dalle societĂ  subentrati tramite nuovo appalto. Ma oggi, ai 12 dipendenti Gelmar, questa possibilitĂ  viene negata, e questo è ingiusto e inaccettabile”, afferma la sindacalista.

La richiesta del sindacato e dei lavoratori riuniti in sit-in è che la nuova cooperativa a cui è stato affidato l’appalto assuma i dipendenti della Gelmar in via di licenziamento.

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