Alla Fiera di Roma è andata in scena l’ultima tappa del percorso che ha portato all’elezione e al rinnovo delle cariche del Cr Lazio per il quadriennio 2021-2024.
Dopo la mancata ammissione dello sfidante, il presidente dell’Ostiamare Luigi Lardone, dopo le sole 117 designazioni raccolte che non gli hanno permesso di raggiungere il quorum, Melchiorre Zarelli è arrivato all’assemblea elettiva come candidato unico con 378 designazioni raccolte.
“Si è conclusa l’Assemblea elettiva del Cr Lazio che ha visto eletto il candidato unico, e la sua compagine, con la solita alzata di mano” ha dichiarato Lardone sulla sua pagina Facebook -“Questa volta oltre a registrare il dissenso in aula di qualche società, che non ha barattato la dignità per 5 palloni, solo grazie alle solite deleghe si è riuscito a superare il 50% degli aventi diritto al voto. Dopo 20 anni di potere, una evidente dimostrazione del grande consenso raccolto. Ogni altro commento è superfluo”.
Il ricorso infatti è stato dichiarato inammissibile. “Secondo le procedure Coni, non esplicitate nel comunicato 153 del 4 Dicembre della LND nel quale ci sono le norme procedurali delle Assemblee, gli stessi vanno sempre posti tramite avvocato” – ha spiegato Lardone che continua – Il che non è senza logica se non per il fatto che in questo caso gli elementi per fare il ricorso li abbiamo ottenuti nella serata del giorno 5 Gennaio ed entro le 23 dello stesso giorno (scadenza delle 24 ore dalla notifica dei risultati della Commissione elettorale) avremmo dovuto, a quanto abbiamo appreso, coinvolgere in un paio di ore un legale che metteva sulla sua carta intestata gli evidenti errori di conteggio”.
“Ovviamente non sappiamo se aver adempiuto correttamente a questo aspetto formale ci avrebbe automaticamente fatto riammettere, ma sappiamo però adesso per certo che i candidati Masia, Vico, Aiello e Bellotti, oltre al sottoscritto, non potranno rappresentare le istanze, le speranze e gli auspici di chi voleva riacquisire la dignità di scegliersi la classe dirigente e non già vedersela imposta”.
“Come ho avuto modo di dire in altre occasioni questa è una partita a più tempi e questo è solo il secondo – conclude Lardone – La forza delle nostre idee è come il vento, le mani (di chi redige verbali) non potrà fermarle”.
Elezioni CR Lazio, Zarelli: “Qui per mantenere le promesse”
Melchiorre Zarelli è stato proclamato presidente del Cr Lazio per alzata di mano: “Ringrazio tutti quanti. Ancora qui per mantenere le promesse”, ha affermato appena eletto.
Marco Tosini e Alba Leonelli sono stati eletti per Calcio a 5 e Femminile, Giulio Bernabei per il Settore Giovanile e Scolastico del CR Lazio. Il Comitato ha appoggiato inoltre Cosimo Sibilia come candidato alla Lega Nazionale Dilettanti e Ettore Pellizzari come Vice Presidente vicario alla LND.
Francesco Franchi, figlio del grande Artemio, è stato indicato come candidato alla vice presidenza dell’Area Centro. Stella Frasca e Daniele Ortolano invece come consiglieri federali nazionali. I rappresentati dei club della regione si sono espressi anche in favore delle seguenti cariche: consigliere federale d’area Gianmario Schippa, mentre per il collegio dei revisori dei conti Felicio De Luca, Andrea Pedetta e Cosimo Pergola.
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