Si finge un carabiniere e, con un inganno, si fa consegnare i gioielli dalla moglie del regista e sceneggiatore Enrico Vanzina. L’ultima truffa del finto maresciallo colpisce il mondo vip romano.
La truffa alla moglie di Vanzina, un finto maresciallo dei carabinieri le porta via i gioielli
La truffa, messa a segno nella tarda mattinata di venerdì a Roma, è partita con una delle truffe telefoniche più consolidate.
La vittima, Federica Burger, 85 anni, origini tedesche e moglie di Vanzina, era nella sua casa in via Fontanella Borghese quando ha ricevuto una telefonata da parte di “carabinieri” con l’invito a presentarsi in caserma per un incidente che avrebbe coinvolto un veicolo della famiglia.
Poco dopo un finto maresciallo ha bussato alla sua porta dicendole che era necessario saldare subito il danno e l’ha convinta ad aprire la cassaforte e a farsi consegnare numerosi gioielli.
La denuncia e le indagini
Il finto maresciallo si è poi dato alla fuga. Quando la Burger, sposata con Vanzina da oltre trent’anni ma ha sempre tenuto una vita riservata, si è resa conto di essere stata truffata ormai era troppo tardi perché il truffatore aveva già fatto perdere le sue tracce.
A quel punto alla donna non è restato altro che rivolgersi ai veri carabinieri presentando la denuncia. E i militari dell’Arma hanno subito avviato le indagini.
Il precedente ai Parioli
Qualche settimana fa un precedente fotocopia nel quartiere Parioli a Roma. “Suo figlio ha investito una donna incinta. Ora è in stato di fermo in caserma”. Era il 30 gennaio quando una arzilla 79enne del quartiere Parioli si è ritrovata una banda di truffatori alle costole.
Ad avvicinarla, però, un solo uomo, un finto maresciallo mentre i complici erano appostati sotto casa della donna. Ma l’anziana, fiutato l’inganno, ha avuto la prontezza di avvertire subito il 112. Il truffatore, un 30enne napoletano, così, si è ritrovato in manette con tutto il gruzzolo in tasca.