Roma, turista aggredito per fedi e collana d’oro: bloccato il rapinatore dello spray al peperoncino

La notte di terrore lungo Corso Vittorio Emanuele, dove il turista è stato aggredito e lasciato in preda al dolore dello spray negli occhi

Nella foto le fedi del turista aggredito

Una notte di terrore si è trasformata in un lieto fine per un turista canadese, vittima di una rapina a Corso Vittorio Emanuele, l’arteria del centro che attraversa quattro Rioni di Roma. L’uomo, a cui erano stati sottratti con violenza preziosi monili d’oro, tra cui le fedi nuziali, ha potuto riavere tra le mani i suoi ricordi grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri.

La notte di terrore lungo Corso Vittorio Emanuele, dove il turista è stato aggredito e lasciato in preda al dolore dello spray negli occhi

La rapina è avvenuta nella tarda serata di ieri martedì 11 marzo, quando un 20enne egiziano, senza fissa dimora e con precedenti penali, ha preso di mira e avvicinato il turista canadese, mentre passeggiava lungo Corso Vittorio Emanuele.

L’aggressore ha intimato all’uomo di consegnargli i contanti che aveva, ma quando si è accorto che al collo aveva una catenina d’oro, addirittura con due fedi nuziali, gliel’ha strappata con violenza. Quindi, per assicurarsi la fuga, ha estratto dalla tasca uno spray urticante e lo ha spruzzato negli occhi della vittima, lasciandolo in preda al dolore e alla paura.

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L’intervento dei Carabinieri: arresto del rapinatore e recupero dei preziosi

Fortunatamente nei pressi, c’erano gli uomini del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri, che stavano pattugliando la zona, e che assistito alla scena, si sono lanciati all’inseguimento del rapinatore.

Dopo una breve caccia all’uomo, i militari sono riusciti a bloccare e ammanettare il 20enne, recuperando la refurtiva e prestando soccorso al turista canadese.

L’aggressore è stato arrestato e dovrà rispondere di rapina aggravata. Gli oggetti sequestrati, tra cui lo spray urticante e un paio di forbici da turista, saranno utilizzati come prove nel processo.

La gioia del turista: un lieto fine inaspettato

Il turista canadese, dopo aver ricevuto le cure mediche necessarie, ha potuto nuovamente tenere tra le mani le sue fedi nuziali, simboli del ricordo di un legame affettivo profondo. L’uomo ha espresso per questo la sua gratitudine ai Carabinieri, che hanno trasformato una notte da incubo in un episodio a lieto fine.