Luca Argentero, interprete della serie Netflix “Motorsport”, mette in crisi la ristorazione di un lungo tratto del lungomare di Ostia. Da questa mattina, infatti, lungomare Amerigo Vespucci è vietato al transito e alla sosta di ogni veicolo. Non possono entrare anche i pedoni. E nessuno si è preoccupato di avvisare i gestori dei ristoranti che si trovano su quella strada.
Le riprese di “Motorsport” con Luca Argentero bloccano il lungomare: nessuno ha avvisato i ristoratori
Si girano alcuni episodi di “Motorsport” a Ostia e dintorni. L’avevamo annunciato in questo articolo ma l’amministrazione locale, oltre a pubblicare l’avviso di chiusura per tre giorni del lungomare solo sull’Albo Pretorio, non si è preoccupata di avvertire i ristoratori della zona. Così, stamattina sia gli esercenti che i fornitori che i clienti, si sono visti sbarrare il passo dalla Polizia locale e dagli addetti alla produzione delle riprese su tutto lungomare Amerigo Vespucci. Transenne dallo stabilimento Gambrinus fino a La Playa. Vietato il passaggio anche ai pedoni.
Il danno è incalcolabile, senza preavviso e senza risarcimento i ristoratori devono rinunciare ai loro incassi. Potranno tornare a lavorare domani e domenica 12 gennaio, ma almeno per oggi gli incassi saranno pari a zero e le forniture più deperibili rischiano di andare perse.
La Confesercenti Ostia ha raccolto le proteste dei ristoratori, scoprendo che non un solo avviso è stato posizionato su lungomare Amerigo Vespucci almeno 48 ore prima come da obbligo regolamentare urbano.
“Siamo contenti di ospitare la nuova serie tv di Luca Argentero perchĂ© questa potrĂ produrre consensi e pubblicitĂ positiva a Ostia ma paghiamo il prezzo di pesanti disagi” sottolinea la Presidente di Confesercenti Ostia Valentina Fabbri Biancone. Prosegue: ”Siamo ben consci che Ostia abbia la necessitĂ di aprirsi nuovamente ad una pubblicitĂ positiva ed all’arte in tutte le sue forme, com’ è stato in passato, perchĂ© fonte di prestigio e di notorietĂ , nonchĂ© di indotto, di cui abbiamo veramente tanto bisogno, ma va fatto senza danneggiare le attivitĂ commerciali che operano nel territorio e resistono a questi tempi duri per il commercio. E’ doveroso e piĂą che mai necessario attuare una comunicazione piĂą diretta e semplice, non solo con la segnalazione di avvisi su strada 48 ore prima, assenti oppure poco visibili nel caso di Lungomare Amerigo Vespucci, nel quale c’è di fatto un divieto di transito e di sosta in data odierna, come lamentano degli esercenti, ma per tutto il lavoro che serve a realizzare questi eventi. Non si può pensare che la sola pubblicazione sull’Albo Pretorio sia sufficiente per informare la cittadinanza e le attivitĂ commerciali che operano sul territorio. Nessun piccolo imprenditore verifica le pubblicazioni quotidianamente, prima di recarsi a lavoro, per sapere se il tratto di strada che lo interessa sarĂ chiuso oppure no. Abbiamo bisogno di una politica fatta non solo di leggi, ma di Buon Senso e Cooperazione. Proponiamo l’invio diretto di eventuali comunicazioni alle associazioni di categoria sul territorio interessato tramite le mail ufficiali, alle attivitĂ commerciali via pec oppure la pubblicazione su piĂą siti municipali e comunali di facile consultazione, e alle agenzie di stampa”.
“Cooperiamo per creare un commercio in crescita e per vedere il nostro territorio prosperare” conclude Valentina Fabbri Biancone.