Sono immagini inquietanti quelle che stanno facendo il giro del web, mostrando due ragazze costrette ad correre per attraversare il sottopassaggio della Colombo, nel buio piĂą totale e in costante contatto telefonico per chiedere aiuto in caso di necessitĂ . L’episodio, purtroppo non isolato, mette ancora una volta in luce la pericolositĂ di queste infrastrutture soprattutto per le donne.
Le immagini social del sottopasso Colombo buio e degradato riaccendono i riflettori sui tempi per la chiusura dei “corridoi del terrore” romani
I sottopassaggi della Colombo, da tempo segnalati come luoghi ad alto rischio, sono diventati veri e propri “corridoi del terrore”, dove l’assenza di illuminazione, la presenza di degrado e l’alto tasso di criminalitĂ rendono gli spostamenti a piedi particolarmente pericolosi.
Una condizione che purtroppo caratterizza quasi tutti i sottopassi romani, e confermata dalle segnalazioni di aggressioni, scippi e molestie sessuali ai danni delle donne, costrette a vivere nella paura e a modificare le proprie abitudini per evitare di attraversare questi luoghi.
Di fronte a questa emergenza, l’amministrazione comunale ha giĂ deciso di intervenire murando alcuni sottopassi, come ad esempio quello lungo il Muro Torto. Una misura drastica, ma ritenuta necessaria per garantire la sicurezza dei cittadini che tuttavia, non risolverebbe il problema alla radice lasciando molte perplessitĂ sulla mobilitĂ dei pedoni.
Chiusura dei sottopassi: il provvedimento è stato già approvato
Sono le immagini diventate virali di due ragazze, costrette a correre terrorizzate attraverso un sottopasso buio e pericoloso della Colobo, a riaccendere i riflettori sulla questione sicurezza di questi attraversamenti pedonali nella Capitale, e a questo punto, anche sui tempi che serviranno a mettere in atto un provvedimento giĂ approvato in aula Giulio Cesare.
La decisione di chiudere numerosi sottopassi, è infatti stata presa a novembre scorso, in seguito a una serie di gravissimi episodi di violenza, e tra i primi ci sarebbe proprio quello di via Cristoforo Colombo.
L’obiettivo è quello di migliorare la sicurezza dei cittadini e di contrastare la criminalitĂ ma la decisione di tombare i sottopassi ha suscitato comunque numerose critiche.
Secondo alcuni, si tratta di una soluzione troppo drastica che penalizza i cittadini onesti e isola i quartieri, mentre altri sostengono che sia necessario investire in un piano di riqualificazione per rendere i sottopassi sicuri e vivibili.