La VI edizione di Panettone Maximo ha incoronato ieri a Roma, il miglior panettone artigianale d’Italia a seconda delle diverse categorie. Ecco chi ha vinto a Roma e Litorale romano con un mix di qualità delle materie prime e l’originalità dal tocco stellato. Tutti i dettagli di questo evento dedicato ai lievitati che ha fatto impazzire il pubblico degli appassionati di dolci natalizi.
La VI edizione di Panettone Maximo ha incoronato i migliori panettoni artigianali d’Italia: premi a 12 pasticcerie di Roma e Litorale romano
L’evento ormai tra i più attesi del periodo pre natalizio, si è svolto nel Salone delle Fontane dell’Eur a Roma, con un’affluenza record di oltre 4mila visitatori, che hanno confermato Panettone Maximo, come uno degli appuntamenti più attesi del periodo natalizio.
Nella sesta edizione di Panettone Maximo, era presente una giuria d’eccezione che ha decretato i vincitori tra oltre 45 pasticcerie provenienti da tutta Italia, molte della quali hanno portato in trionfo l’arte pasticciera del Lazio, tra la provincia di Latina, Roma e Litorale romano.
I vincitori
A conquistare il titolo di miglior panettone tradizionale è stata la pasticceria Solodamanduca di Aprilia (LT) di Riccardo e Damiano Manduca, mentre per la categoria miglior panettone al cioccolato ha trionfato per il secondo anno consecutivo la pasticceria Vizio di Roma, di Dalila Esposito e Simone Cavallo.
Sempre per la stessa categoria “Tradizionale”, si è classificata al secondo posto la pasticceria Zest di Ardea, lasciando la “medaglia di bronzo” alla Pasticceria Macrì della Capitale, a cui è seguito il successo di un’altra pasticceria del Litorale romano, l’attività Patrizi a Fiumicino, che si è aggiudicata anche un secondo posto come miglior panettone al cioccolato, seguita al quinto posto dai pasticceri di Maison Lafé a Roma.
Una novità assoluta di quest’edizione è stata poi l’introduzione del premio per il miglior panettone gourmet, ed è qui che è emersa ancora una volta, la creatività di uno chef molto apprezzato del Litorale romano, e cioè Gianfranco Pascucci del ristorante “stellato” Pascucci al Porticciolo.
A seguirlo di una stretta incollatura, lo chef pasticcere Giuseppe Di Iorio dell’Aroma Restaurant di Roma; e Fabio Dodero, del ristorante Metis della Capitale.
Il giudizio del pubblico
Tra i premi più ambiti infine c’era quello del pubblico, che quest’anno è andato ad una pasticceria della periferia della Capitale, che già nelle precedenti edizioni si è contraddistinta per qualità, e cioè la Spiga d’Oro Bakery di Acilia di Alessandro Mangione.
Nel 2022 la pasticceria vinse il primo premio per “Miglior Panettone Tradizionale”, grazie all’ottimo impasto del Mastro Panificatore che fin da giovane, ha accumulato diverse esperienze in Italia e all’estero prima di aprire Spiga d’Oro Bakery. Nel 2023 Mangione ha poi portato a casa il nuovo titolo, confermandosi per il secondo anno di seguito il “Re del Panettone”.
A seguirlo nel punteggio severo del pubblico assaggiatore, il panettone della pasticceria Le Levain di Roma; Zest Pasticceria di Ardea e la pasticceria Bonfi di Santa Severa.
