Sono accusati di rapina e minacce a mano armata i quattro 18enni che dopo aver sparso il terrore nel centro storico della Capitale sono stati catturati e arrestati dalla Polizia di Stato.
Il modus operandi della banda, era accerchiare la vittima e puntargli l’arma alla nuca per rapinarlo e riempirlo di botte
L’ultimo episodio che ha fatto scattare la caccia ad una banda, è stata la rapina a danno di un uomo, un 30enne incappato nei quattro giovani violenti, che lo hanno minacciato di morte con un coltello.
L’aggressione in strada
L’episodio si è verificato nella serata ieri, in via del Colosseo, una delle zone più turistiche della Capitale, dove la vittima, un turista tedesco, si è trovato all’improvviso accerchiato dalla banda, che con un coltello puntato alla nuca, lo ha picchiato e rapinato.
Nonostante lo shock e le lesioni, l’uomo ha raccolto le forze per allertare immediatamente le forze dell’ordine, per poi fornire loro una descrizione dettagliata di chi, pochi minuti prima, gli si era scagliato contro lasciandolo sul marciapiede.
L’identikit e l’intervento rapido dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, per individuare i malviventi, ha bloccato tutto il gruppo dei fuggitivi in largo Gaetano Agnesi.
L’arresto e il sequestro della refurtiva
I quattro avevano ancora addosso l’intera refurtiva, composta da diverse centinaia di euro in contanti, il coltello utilizzato per minacciare la vittime e dosi di sostanze stupefacenti pronte per essere cedute.
I quattro arrestati per rapina aggravata in concorso, sono cittadini tunisini senza fissa dimora, per cui il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto, per due di loro l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, mentre per gli altri il divieto di dimora in tutto il territorio comunale.