Il Ministero della Salute venerdì 21 novembre ha proceduto all’emissione di un avviso di sicurezza alimentare per un prodotto distribuito nei supermercati Lidl e di uno confezionato dalla società Ri.Al. Carni di Fermo. E’ stata la stessa dirigenza della Lidl a segnalare il rischio per i consumatori.
La Lidl ritira dai suoi supermercati un prodotto per rischio microbiologico: dichiarata la presenza di salmonella. La Ri.Al. Carni ritira la coppa di maiale per rischio listeria
Il prodotto ritirato dal commercio è l’Albume d’uovo da galline allevate a terra pastorizzato a marca Lidl e più precisamente il lotto K622460, confezione da 500 grammi. Le confezioni hanno la scadenza timbrata sul pack a data 13/12/2024. Il lotto di Albume d’uovo da galline allevate a terra pastorizzato a rischio per i consumatori è stato prodotto dalla Eurovo di Calisese di Cesena.
La Lidl e il Ministero della Salute sono perentori: “Prodotto non idoneo al consumo. Si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso.”. Il rischio peer la salute dei consumatori è di natura microbiologica perché i laboratori interni all’azienda hanno rilevato la presenza di Salmonella spp.
Salmonella spp e Salmonellosi
La salmonella è un batterio che può causare la salmonellosi, un’infezione gastrointestinale molto comune. I sintomi più frequenti sono febbre, dolori addominali, nausea, vomito e diarrea. Sebbene nella maggior parte dei casi la malattia si risolva spontaneamente in pochi giorni, in alcuni soggetti, come anziani, bambini, donne in gravidanza e immunocompromessi, può evolvere in forme più gravi, richiedendo cure mediche.
La salmonella si trasmette principalmente attraverso il consumo di alimenti contaminati, come carne, uova, latte e prodotti freschi. I sintomi compaiono solitamente entro 12-36 ore dall’ingestione e possono durare fino a una settimana. Sono particolarmente a rischio le persone con un sistema immunitario indebolito, come gli anziani, i bambini e le persone affette da malattie come l’HIV o l’anemia falciforme. Questi soggetti possono sviluppare infezioni più gravi e persistenti.
Ritirata la coppa di testa
Nello stesso giorno il Ministero della Salute ha emesso un altro avviso di sicurezza alimentare, questa volta relativo al preparato di coppa di testa. Il lotto è quello com scadenza il 20 dicembre 2024 commercializzato dalla marchigiana Ri.Al. Carni di Montottone provincia di Fermo. Anche in questo caso il rischio è microbiologico: è stata rilevata nel lotto la presenza di listeria. Per questo motivo il Ministero della Salute e la ditta produttrice invitano a non consumare il prodotto e a riportarlo al punto vendita.
Listeria monocytogenes e listeriosi
La listeriosi è una grave infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes, solitamente contratta attraverso il consumo di alimenti contaminati. Questa malattia può manifestarsi in diverse forme, dalla semplice gastroenterite a forme più gravi come meningiti e setticemia. In caso di infezione, in particolare, sono a rischio le donne in gravidanza, molto vulnerabili alla listeriosi. L’infezione può avere conseguenze gravi per la madre e per il feto, come aborto spontaneo, morte intrauterina o infezioni del neonato.
