La comunità del rugby di Roma e provincia è sconvolta dalla tragica notizia della scomparsa di Christian Alberto Salierno, 33 anni, deceduto ieri in un incidente stradale a Guidonia Montecelio.
Christian Alberto Salierno era di Benevento ma si era ben inserito nella comunità di Tivoli dove da anni faceva l’istruttore nella squadra di rugby
Si chiamava Christian Alberto Salierno, il 33enne rimasto vittima del drammatico incidente stradale avvenuto ieri a Guidonia Montecelio. Il giovane stava percorrendo via di Campolimpido, in sella al suo scooter quando si è trovato di fronte un minibus.
Nello scontro che entrambi i veicoli non son riusciti ad evitare, il giovane è volato sull’asfalto, per poi essere trasportato in condizioni critiche all’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, dov’è purtroppo deceduto.
La passione per lo sport lo aveva spinto a diventare un preparatore atletico
Nato a Benevento, il 33enne si era diplomato all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, per poi coltivare l’altra passione: il rugby, diventata un lavoro e proseguita anche dopo il suo trasferimento a Tivoli, dove aveva ricoperto dei ruoli decisivi nella squadra locale.
La sua dedizione e il suo talento lo avevano reso un punto di riferimento per molti giovani atleti di Tivoli e non solo. Il giovane preparatore atletico collaborava infatti anche con associazioni sportive di Roma e Guidonia.
Appresa la sua scomparsa tanti sono i messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia, che in queste ore stanno riempiendo i social, dai tanti amici e colleghi dello sport.
Attività sospese al Tivoli Rugby per ricordare Christian
“Ieri pomeriggio, Christian, il nostro AMICO e allenatore, è stato convocato dal Signore per far parte di una Associazione ben più grande e importante della nostra. Noi tutti, assieme ad Alessia, Margherita e Alberto, che siamo la sua squadra, saremo sempre uniti e seguiremo il suo insegnamento: “avanzamento e sostegno”. Oggi 21 novembre, le attività saranno sospese per poter meglio ricordare il nostro Christian e soffermarci inginocchiati e silenti nella contemplazione del mistero dell’Infinito. Ciao Christian” – si legge nella nota del Tivoli Rugby, con la foto che mostriamo in copertina.
La tragedia colpisce di nuovo il rugby italiano dopo la morte dell’agente Amar Kudin
Qualche giorno fa un’altro rugbysta professionista è rimasto vittima di un incidente mortale a Roma. L’agente di Polizia di Stato 32enne Amar Kudin, che lavorava al distretto Primavalle, è morto in un incidente tra due volanti avvenuto all’alba de 18 novembre, in via dell’Acquedotto del Peschiera, all’incrocio con viale dei Monfortani, a Monte Mario.